AMBIENTE
11:21 pm, 9 Novembre 16 calendario

Sgombero immediato per via Germagnano

Di: Redazione Metronews
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TORINO Il campo nomadi di via Germagnano avrebbe dovuto essere sgomberato entro la fine dei quattro anni di consiliatura. A dirlo, martedì pomeriggio in commissione Ambiente è stata l’assessore Stefania Giannuzzi.
Un piano a lungo termine che ora Palazzo Civico sarà costretto a rivedere. Il gip di Torino Rosanna La Rosa, su richiesta della procura, ha emesso un decreto di sequestro e sgombero del campo rom perché in pericolo c’è la salute pubblica. Il problema rientra nel fascicolo del pm Andrea Padalino che vede indagati un centinaio di nomadi per invasione di terreni e disastro ambientale doloso con l’aggravante che l’area in questione è sottoposta a vincolo fluviale. La zona interessata è quella adiacente la sponda del torrente Stura, tra la superstrada che collega la città di Torino con l’aeroporto di Caselle e le strutture dell’Amiat. Lì da parecchi anni c’è un insediamento irregolare che ospita almeno 600 persone, tra cui alcuni sfollati del campo di Lungo Stura Lazio che si sono trasferiti in via Germagnano dopo aver incassato dal governo i soldi per il rimpatrio. Secondo la procura via Germagnano rappresenta una bomba ecologica con una concentrazione altissima, ben oltre i limiti di legge, di piombo, zinco e idrocarburi. Il decreto del gip infatti parla chiaro: non vi è alcun dubbio sul reato di invasione di terreno da parte dei rom e «la libera disponibilità dei beni da parte delle persone indagate possa aggravare o protrarre le conseguenze dei reati contestati» e soprattutto, scrive il gip, «compromettere ulteriormente la situazione ambientale ed igienico sanitaria».
REBECCA ANVERSA
(FOTO GIORNALFOTO)

9 Novembre 2016
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