Elezioni Usa
11:11 pm, 9 Novembre 16 calendario

Donald si prende gli Usa e chiede unità al Paese

Di: Redazione Metronews
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USA Tutto come al solito, quando viene eletto un Presidente americano. «Sarò il presidente di tutti, lavoreremo insieme per rinnovare il sogno americano», ha infatti detto ieri nel suo primo discorso il nuovo inquilino della Casa Bianca, visibilmente emozionato. Ma la sua America sarà diversa da quella vista negli ultimi otto anni. Se dovesse rispettare alla lettera il suo programma, il magnate partito dal Queens ed ora padrone di casa nello Studio Ovale cercherà una stretta sulla immigrazione (il famoso muro con il Messico ne è l’emblema), la ridiscussione dei trattati sul commercio, il ridimensionamento della Nato ed una politica più isolazionista, la riduzione delle tasse specialmente per i ceti più abbienti. Ma ora serve unire il Paese. «Per repubblicani e democratici è arrivato il tempo dell’unione. Dobbiamo collaborare e riunire la nostra grande nazione», ha detto ieri. Parole riprese anche da Obama, l’inquilino illustre di Pennsylvania Avenue con la valigia in mano: «Trump mi ha detto cose importanti: siamo un solo popolo, siamo americani, patriottici. E io lascio una America migliore di otto anni fa».     
Pence, un vice esperto
 Nel frattempo, ieri il resto del mondo ha conosciuto anche  Mike Pence,  nuovo vice president. Lui, a differenza di Trump, è un politico di lungo corso: 57 anni, ha seduto per 12 alla Camera dei rappresentanti tra gli scranni repubblicani ed è il governatore uscente dell’Indiana.
Chi è il Presidente
Trump, tre mogli e cinque figli, è stato un costruttore, imprenditore e personaggio televisivo, ha vissuto sempre circondato da polemiche e scandali, da quelli professionali a quelli sentimentali. La sua marcia verso la Casa Bianca viene da lontano: parlò di candidarsi prima  nel 1988, poi nel 2004 e infine nel 2012. Il 2016 è stato, evidentemente, l’anno giusto.
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9 Novembre 2016
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