Pioli all’Inter, è fatta manca solo l’ufficialità

CALCIO Il segreto di Pulcinella, cioè l’arrivo sulla panchina dell’Inter di Stefano Pioli, è ormai svelato (anche se non ci sono ancora le firme). Mancano solo gli ultimi dettagli da definire, prima della presentazione. Il tecnico parmigiano avrà un contratto fino a giugno 2018 a 1,3 milioni  più bonus con una clausola sull’esonero. Pioli sta intanto risolvendo il rapporto con la Lazio (ben contenta di non averlo più a libro paga). Nel frattempo, sull’arrivo del nuovo tecnico all’Inter (Suning  avrebbe preferito Marcelino mentre l’allenatore italiano è stato “sponsorizzato” dalla corrente italiana, che così se ne è assunta anche la responsabilità) si è espresso anche Massimo Moratti:  «È una scelta di buon senso – ha detto il presidente del Triplete facendo un endorsement al nuovo tecnico – è un allenatore che conosce il calcio italiano e che ha fatto giocare sempre bene le sue squadre. Cercherà di inserirsi al meglio. Se sono stato interpellato da Suning? No». Nel frattempo, ieri Pioli era a Milano dove ha incontrato i legali dell’Inter. In società intanto  Michael Bolikgbroke, uomo di Thohir, ha lasciato l’incarico di CEO, sostituito da Jun Liu.
METRO