Milano/Cavalcavia crollato
9:03 pm, 30 Ottobre 16 calendario

Divampano le polemiche sul cavalcavia crollato

Di: Redazione Metronews
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MILANO Martedì riaprirà la statale SS36 dopo la tragedia del cavalcavia crollato venerdì scorso tra i comuni di Annone Brianza e Cesana. Il drammatico incidente aveva provocato la morte di un pensionato 68enne e il ferimento di quattro persone fra cui l’autista del tir che è crollato sulla statale sottostante.  
Intanto, mentre i lavori di ripristino della statale, come spiega il comandante della Polizia locale di Lecco,  Mauro Livolsi, “procedono a tempo di record”, non si placano le polemiche sulle responsabilità di quanto accaduto.
Da una parte l’Anas, dall’altra la Provincia di Lecco si smentiscono a vicenda. Per l’Anas  quel tir  “aveva una portata di circa 108 tonnellate, superiore a quella ordinaria, e non era stato autorizzato da Anas, che peraltro non ha in gestione la viabilità sulla strada provinciale SP49”.  
La Provincia risponde: “La ricostruzione dell’Anas non collima con le informazioni sull’accaduto in nostro possesso”.
La ditta bergamasca proprietaria del tir risponde che il mezzo era in regola sia con il peso che dal punto di vista burocratico. 
E se il ministro Delrio ha già istituito una commissione d’inchiesta del Ministero sul cedimento del cavalcavia,  spetteranno alla Procura di Lecco tutti gli accertamenti necessari per ricostruire la “storia” di quel cavalcavia  dove, già nel 2006, avvenne un incidente con un autocarro che si era incastrato centralmente sotto il ponte destabilizzandolo. 
METRO

30 Ottobre 2016
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