Nei trasporti l’Italia è al 17esimo posto Ue
BRUXELLES L’Italia è al 17esimo posto nell’Ue per funzionalità e sostenibilità nel settore trasporti. Lo rileva la Commissione europea nella sua valutazione annuale. Il documento analizza i sistemi nazionali nel loro complesso, tenendo conto di infrastrutture, livello di emissioni di gas a effetto serra, soddisfazione dei consumatori, numero di incidenti. Tra i punti deboli dell’Italia, i servizi aerei. «Alla fine del mese di luglio 2016 l’Italia aveva una serie di cause pendenti dinanzi alla Corte in merito a presunte violazioni del diritto dell’Ue nel settore dell’aviazione, il cui numero complessivo è tuttavia ridotto».
Scarsa vocazione ecologica
Viene poi rilevata una scarsa «vocazione ecologica». La quota di energie rinnovabili nei trasporti «è inferiore alla media Ue». Il Paese «registra un basso tasso di soddisfazione per il trasporto urbano», con troppe ore in auto, ma c’è pure «bassa soddisfazione» per i servizi ferroviari e aerei. Ultima pecca, «la quota di donne che lavorano nel settore dei trasporti è leggermente inferiore rispetto alla media Ue».
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