Clima
7:20 pm, 24 Ottobre 16 calendario

Allarme per CO2 oltre ogni limite

Di: Redazione Metronews
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ROMA La media di concentrazione di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera ha superato per la prima volta a livello globale la soglia di 400 parti per milione per l’intero anno 2015. Lo riferisce l’Onu in occasione della diffusione del Bollettino annuale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) e in vista dei negoziati delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terranno a Marrakech, in Marocco, dal 7 al 18 novembre. Secondo il rapporto i livelli di CO2 avevano già raggiunto la quota di 400 ppm per alcuni mesi dell’anno e in certi luoghi, ma mai prima d’ora su una base media globale per l’intero anno. I sistemi di monitoraggio prevedono che la concentrazione di CO2 rimarrà superiore a 400 ppm anche per l’intero 2016, senza scendere sotto tale livello «per molte generazioni».
L’effetto di “El Niño”
Gli esperti segnalano che la crescita delle emissioni di CO2 è stata alimentata dall’evento meteorologico “El Niño”, che è iniziato nel 2015 e ha avuto un forte impatto anche nel 2016. Questo fenomeno ha portato la siccità nelle regioni tropicali e ridotto la capacità di assorbimento della CO2 di foreste, vegetazione e oceani. Sistemi che assorbono attualmente circa la metà delle emissioni di anidride carbonica, ma c’è il rischio che possano diventare “saturi”. Il 2015, ha commentato il segretario generale del Wmo, Petteri Taalas, «ha segnato l’ingresso in una nuova era dei cambiamenti climatici. L’evento meteorologico di El Niño è scomparso, ma gli effetti negativi permangono tutti».
Fenomeni estremi
«In circa 800 mila anni la concentrazione di CO2 non è mai stata così alta come oggi». Lo sottolinea Antonello Provenzale, direttore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Cnr. «Le nostre proiezioni – prosegue – suggeriscono che l’aumento delle emissioni di CO2 sta cambiando il nostro clima, intensificando ed estremizzando alcuni eventi: piove di più quando e laddove piove, e fa più secco quando e laddove c’è siccità».
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24 Ottobre 2016
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