Migranti
7:38 pm, 23 Ottobre 16 calendario

Nuova ondata di sbarchi oltre tremila nel week-end

Di: Redazione Metronews
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ROMA Con l’apertura di una “finestra” di bel tempo nelle prossime ore, la Guardia costiera prevede un nuovo “massiccio afflusso” di migranti nel Canale di Sicilia. Domenica intanto, 400 persone sono state tratte in salvo in quattro diverse operazioni. I migranti si trovavano a bordo di 3 gommoni e una piccola imbarcazione. Ma sono oltre tremila quelli giunti nei giorni scorsi. Sabato sono approdate a Napoli la nave Gregoretti – con 470 migranti a bordo (molti minori non accompagnati) e purtroppo anche il cadavere di una giovane donna incinta – e a Catania la nave di Eunavformed Enterprise con 619 migranti, tra cui 3 cadaveri.
Trasferimenti in corso
Lunedì sono previsti altri tre trasferimenti: nel porto di Messina arriverà la nave militare ausiliaria tedesca Werra con 840 migranti, mentre nel porto di Augusta è attesa la nave mercantile Okyroe con circa 800 persone. Infine a Palermo dovrebbe giungere la nave norvegese Siem Pilot, inizialmente diretta a Cagliari e in seguito dirottata nel capoluogo siciliano. A bordo ci sono 1.150 migranti e 17 cadaveri. Il premier Renzi è tornato con forza sui rapporti con la Ue: «L’eventuale richiamo sullo 0,1% non è decisivo – ha detto – il fatto è che finora l’Italia ha sempre detto sì a tutto. Diamo al bilancio europeo 20 miliardi e ne abbiamo indietro 12. Allora vogliamo fare che chi prende i soldi prende anche i migranti?».
A Calais scatta lo sgombero
Scontri fra migranti e polizia nella notte nella “giungla” di Calais che ad ore sarà smantellata. Decine di persone hanno lanciato sassi contro le forze dell’ordine che hanno risposto con gas lacrimogeni. Vivono nel campo francese 6-7 mila migranti che speravano di riuscire ad andare in Gran Bretagna. Un primo gruppo di 70 minori non accompagnati sono stati trasferiti da Calais in Gran Bretagna, dove non hanno legami familiari. Il trasferimento avviene grazie all’emendamento che concede lo status di rifugiato a bambini particolarmente vulnerabili.
METRO

23 Ottobre 2016
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