Bianconeri, allerta Lione I francesi vogliono mordere

CALCIO Quando si pensa alla  Ligue 1, il campionato di calcio francese, la prima cosa che viene in mente è la corazzata Paris Saint Germain.  E quindi che, tutto sommato, sia un campionato poco interessante, con, appunto, un club stellare e gli altri pianeti, anzi “pianetini” in ombra.  E in parte le cose stanno così. In parte però, perchè se la nazionale francese riesce ad arrivare in finale all’Europeo, vuol dire che il movimento calcistico francese non è poi  messo così male… Il Lione fa parte dei “pianeti oscurati” dal Psg, ma nel suo piccolo riesce a essere una compagine, almeno sulla carta, interessante. Intanto un po’ di storia. L’Olympique Lyonnais è una squadra con una storia relativamente recente. La società è  stata fondata nel 1950 e in pratica nasce dalla scissione di una polisportiva (rugbisti e  calciofili non si vedevano di buon occhio). Il neo nato Olympique Lyonnais decide di giocare le sue gare casalinghe  allo Stade des Lumières. Il suo momento di gloria è, curiosamente, concentrato nella prima decade degli anni duemila. Dal 2001 al 2008 vince infatti  consecutivamente sette scudetti in Ligue1. Il suo giocatore simbolo è Juninho Pernambucano. Non solo, il Lione partecipa dal 2000 al 2012 per dodici volte, anche qui consecutivamente, alla Champions League. Poi, misteriosamente, spegne le Lumières. A dire la verità di misterioso c’è ben poco. Banalmente i dirigenti pensano a fare cassa e vendono i migliori (tra questi Abidal, Diarra, Malouda). Seguono anni bui per i tifosi del club francese dopo tanta luce. Ma qualcuno con un po’ di sale in zucca ha l’idea di rilanciare il settore giovanile. I potenziali campioni vengono pescati  tra i figli degli immigrati  o dei naturalizzati francesi, giovani talentuosi e con tanta voglia di riscatto. Oppure tra i campioncini in erba: Miralem Pjanic è tra questi (in squadra dal 2008 al 2011).  E il Lione rimette fuori la testa e riesce nel 2014 ad arrivare ai quarti di Europa League, dove destino vuole venga eliminato da una squadra italiana: la Juventus. Ora un nuovo confronto con i bianconeri, ma in Champions. E l’Olympique Lyonnais ha voglia di rivincita e  buoni giocatori. Spicca tra tutti Alexandre Lacazette, attaccante seguito dalle big d’Europa. Ma non è certo  il solo.
COSIMO CROCE