Sindaco anti-abusivi “Sono solo, vado via”

AGRIGENTO Il sindaco “anti-abusivi” getta la spugna. Angelo Cambiano, giovane sindaco di Licata, che da mesi porta avanti la sua lotta contro gli abusivi del suo paese, ha annunciato durante un’assemblea ristretta che lunedì presenterà ufficialmente le sue dimissioni da primo cittadino. Cambiano si dice «deluso» e «abbandonato» dallo Stato. Da qualche mese, da quando ignoti hanno incendiato la sua abitazione estiva in campagna, vive sotto scorta. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano era anche andato a trovarlo per esprimergli la sua vicinanza, come anche il Prefetto Nicola Diomede. Ma il sindaco, che ha proseguito con le demolizioni dei manufatti abusivi, sostiene di essere stato lasciato «solo». Il primo cittadino ha lamentato che «la legge viene fatta valere solo a Licata», con l’effetto di aumentare la rabbia attorno a lui. ritengo profondamente ingiusto che lo Stato sia presente per portare avanti le demolizioni, ma non sia presente per ascoltare le richieste di aiuto di un sindaco quando non può pagare gli stipendi». Anche ieri le ruspe hanno lavorato sui 150 edifici busivi e non sono mancate le tensioni.
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