TERREMOTO
7:30 pm, 11 Ottobre 16 calendario

Subito 300 milioni per la ricostruzione

Di: Redazione Metronews
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ROMA Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge con misure urgenti per la ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 24 agosto. «Avevamo promesso: non vi lasceremo soli – ha detto Matteo Renzi – e così faremo. Tutti insieme. Ci vorranno anni per ricostruire, sarà un’impresa difficile ma ci metteremo tutto quel che serve». Il premier ha visitato prima lo stabilimento Tod’s di Casette d’Ete, nelle Marche, dove è stata annunciata la costruzione di una fabbrica Tod’s ad Arquata del Tronto («mi auguro che anche altri imprenditori facciano altrettanto»), poi si è spostato ad Accumuli, Arquata e Amatrice.
Stanziamento immediato
Ad illustrare il decreto approvato è stato il sottosegretario alla presidenza, Claudio De Vincenti: «C’è uno stanziamento immediato di 200 mln che consente di avviare subito l’attività di ricostruzione. In totale ci saranno oltre 300 mln perché c’è il tema della copertura delle tasse e imposte differite». Le stime per la ricostruzione sono invece «intorno ai 3,5 mld per gli edifici privati e di circa 1 mld per quelli pubblici. Sono risorse già previste nella legge di Bilancio che approveremo sabato». «Riconosciamo il 100% dei danni ai privati e alle imprese, per tutte le abitazioni, anche le seconde case – ha precisato il commissario Vasco Errani – ricostruiremo con il miglioramento e l’adeguamento sismico. La ricostruzione pubblica sarà piena».
Esenzioni e prestiti d’onore
Tante le norme previste: dal risarcimento integrale per le case e gli edifici colpiti al prestito d’onore per le attività produttive, dalla cassa integrazione in deroga per i lavoratori di imprese coinvolte nel sisma al rinvio di imposte e tasse. Massima attenzione alla legalità e trasparenza con la supervisione Anac, una centrale unica di committenza e  albi delle imprese e dei professionisti. Nella governance il commissario straordinario sarà affiancato dai presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e da quattro uffici speciali per la ricostruzione.
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11 Ottobre 2016
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