Cacciatori di mercati per le imprese italiane all’estero
PROFESSIONI Qual è il lavoro più richiesto? L’“internazionalizzatore d’impresa”, cioè professionisti con la capacità di salvare molte PMI italiane generando solidi mercati esteri. Hanno un profilo ben definito e soprattutto sono capaci di lavorare per obiettivi. Non solo manager, ma professionisti diventati cittadini del mondo. Spiega Selena Pellegini, autrice de “Il marketing del made in Italy” (Armando Editore): «Devono conoscere molto bene almeno due lingue straniere. Il mondo digitale deve essere casa loro, senza incertezze. E ci vogliono alte competenze di marketing, con la capacità di adattarsi a mercati fra loro diversi. Bisogna conoscere le normative internazionali».
Nel 2016 si sta registrando un boom di richieste di queste tipologie, il 30% in più rispetto al 2015. Secondo Federmanager i quattro nuovi profili che si affermeranno nel mondo del lavoro nel futuro si chiamano Innovation manager, Temporary manager, Export manager e Manager di Rete. Possono essere inquadrati come dipendenti o consulenti. All’estero ci sono vere e proprie Lauree, mentre in Italia ancora non c’è qualcosa di specifico.
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