Italia-Spagna/INTERVISTA
8:34 pm, 5 Ottobre 16 calendario

Per Zoff, solo certezze Stasera vince l’Italia

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Quando il telefono squilla in casa di Dino Zoff, è ormai mattina inoltrata. Il portiere del mitico mondiale di Spagna ‘82 ed altre mille battaglie in azzurro, per la partita di questa sera tra l’Italia e la Roja di Lopetegui vota Italia. E, dopo aver tirato un lungo sospiro dei suoi, dice: «la Spagna non è più quella di una volta».
Cominciamo col dire che la Spagna non perde da 23 anni un incontro di qualificazione ai mondiali. Ci aspetta una partita durissima questa sera, non crede?
Mi aspetto una buona partita, giocata a grande ritmo, e sono convinto che possiamo farcela. Giocare in casa è molto importante in queste situazioni, e poi c’è un altro fattore: la Spagna non è più quella di qualche anno fa.   
Appunto per questo le chiedo: quanto è diversa l’Italia di Ventura da quella di Conte e la Spagna di Lopetegui da quella di Del Bosque?
L’Italia di Ventura non ha ancora avuro modo di venire fuori. Quella vista finora assomiglia alla precedente (specialmente per il fatto che adotta lo stesso modulo, il 3-5-2, ndr), ma andando avanti Ventura la farà sua. Invece la nuova Spagna presumibilmente continuerà nell’esasperazione del possesso palla.
Tutti a dire che la Serie A è un campionato da rottamare, però Morata e Callejon si sono forgiati qui da noi. Che gliene pare?
Indubbiamente sì. L’Italia è una piazza molto importante e non solo per il prestigio: la pressione che c’è qui da noi non esiste dalle altre parti. Farsi le ossa in Italia serve molto ad un calciatore che vuole formarsi, mi creda.
Balotelli sì, Balotelli no. Il tempo passa e siamo sempre qui a sfogliare la margherita. Lei come la vede?
È semplicissimo. Lui è sempre stato un giocatore dalle grandissime potenzialità, solo che per un motivo o per un altro non le ha mai messe in mostra. Adesso invece ha capito anche lui quello che può dare.
Lopetegui  ha fatto fuori il totem  Casillas senza troppe cerimonie. Da portiere mi dica: quando succederà a Buffon?
Ehh (ride, ndr) piano, piano. Casillas era già stato fatto fuori dal Real Madrid, Buffon è Buffon, è tutta un’altra storia.  
ANDREA BERNABEO

5 Ottobre 2016
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