DRONI
6:30 pm, 25 Settembre 16 calendario

Il drone capace di sminare il mondo

Di: Redazione Metronews
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USA. Secondo le Nazioni Unite ogni anno le mine anti-uomo uccidono o mutilano almeno 20.000 persone, la maggior parte delle quali sono donne, bambini e anziani. Il Mine Kafon Drone mira a mettere la parola fine a questa devastante perdita di vite umane liberandosi di parte delle 100 milioni di mine, eredità di passati conflitti. Il drone, realizzato dalla Mine Kafon Foundation, mappa, individua e detona le mine anti-uomo a una distanza di sicurezza. Per prima cosa l’Mkd a sei rotori mappa le aree a rischio, poi i metal detector “geotaggano” le mine, infine un braccio meccanico detona l’esplosivo in sicurezza. Lo strumento può essere fino a venti volte più veloce e duecento volte più economico rispetto alle tecniche di sminamento tradizionali. Il fondatore della Mine Kafon Foundation Massoud Hassani ha spiegato come questo drone sarebbe in grado di liberare il mondo dalle mine in meno di 10 anni.
Perché ha deciso di sviluppare il Mine Kafon Drone? 
Cresciuti ai confini di Kabul, nella piccola città di Qasaba in Afghanistan, io e mio fratello Mahmud abbiamo vissuto in prima persona gli orrori provocati dalle mine anti-uomo. Questa esperienza ci ha spinto a sviluppare un metodo sicuro e intelligente per individuare e disinnescare le mine. La Mine Kafon Foundation (un’organizzazione per la ricerca e lo sviluppo con sede nei Paesi Bassi, ndr) è stata creata nel 2013 grazie a una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter. Io e mio fratello abbiamo trascorso gli ultimi tre anni ad informare sul problema attraverso conferenze in tutto il mondo e a sviluppare nuovi metodi per contrastare i danni provocati dalle mine anti-uomo in ambienti diversi. Siamo ricorsi al crowdsourcing per contattare molti ingegneri e designer di tutto il mondo e invitarli a collaborare in forma di volontariato a questo progetto umanitario. Fino a oggi abbiamo sviluppato vari prototipi funzionanti del Mine Kafon Drone. Abbiamo eseguito test con il Ministero della Difesa dei Paesi Bassi sul territorio olandese e discusso con gli esperti delle difficoltà della sminamento. Ora il Mine Kafon Drone è pronto per il passo successivo.
Come può questo drone liberarci delle mine anti-uomo di tutto il mondo in meno di dieci anni?
Puntiamo a disegnare una mappa delle mine presenti in di tutti i Paesi colpiti dal problema. Poi potremo procedere a determinare la posizione delle mine e a farle detonare. Al momento stiamo preparando un piano pilota che coprirà un settore di 150 chilometri quadrati. Prima faremo una mappa 3D utilizzando solo dieci droni in azione 24 ore su 24 per un periodo di due mesi. Poi partiremo con i droni programmati per l’individuazione. Avremo bisogno di circa cinquanta Mine Kafon Drone forniti di metal-detector per setacciare centimetro per centimetro i territori per un periodo di sei mesi. Attualmente sono sessanta i Paesi colpiti dal problema e noi possiamo iniziare con cento droni ciascuno. Con la tecnologia attuale impiegata dalle forze Nato, il problema delle mine anti-uomo di tutto il mondo potrà essere debellato entro 1100 anni. La Mine Kafon Foundation mira a farcela in un decennio.
 
Dalla mappatura alla distruzione, come funziona MKD
Il Mine Kafon Drone (MKD) sorvola le aree pericolose allo scopo di mappare, individuare e detonare le mine anti-uomo.
Il drone è equipaggiato con tre estensioni robotiche intercambiabili.
Prima il drone sorvola l’intero territorio utilizzando un sistema di mappatura aerea in 3D per identificare tutte le aree pericolose tramite coordinate GPS.  L’MKD vola a un’altezza di 4 cm per individuare gli ordigni. Ogni mina è geotaggata.
Infine l’MKD piazza un piccolo detonatore su ogni ordigno, che viene fatto detonare utilizzando un timer.
DANIEL CASILLAS
metro worls news

25 Settembre 2016
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