È show in campionato con i super attaccanti

CALCIO Attaccanti con la mira giusta. Trascinanti. E per il momento immarcabili o quasi. Poi, con il passare delle giornate, le difese prenderanno le misure e magari pure il sopravvento. Oggi però, dopo cinque giornate, l’Inter si gode Icardi (6 gol), il Milan fa altrettanto con Bacca (5), il Napoli con Milik (4 in campionato, due in Champions) e Callejon (5), la Juve con Higuain (4, giocando quasi sempre part time) e la Roma con Dzeko (4).
Per tutti loro – senza nemmeno dimenticare le quattro reti segnate da Balotelli con il Nizza – un inizio di campionato scoppiettante. Quasi a giustificare le follie estive dei rispettivi presidenti: sia che gli acquisti siano andati a buon fine (Higuain) e sia che non siano stati concretizzati (Icardi) portando però a un sostanzioso adeguamento del contratto. Il fatto è che buttare il pallone dentro pare a volte facile, ma certo non lo è: bisogna “sentire” la porta e avere il talento per farlo. Spesso, non è un qualcosa che si impara: o ce l’hai o non ce l’hai. Tra tutti, chi al momento pare comunque il più migliorato è certamente Icardi: classe 1993, in serie A ha segnato finora 63 reti in 127 presenze. Considerata la giovane età, mostruoso o giù di lì: fisicamente strapotente, anche, come provato sulla propria pelle dalla difesa juventina pochi giorni fa. Sulle sue spalle, l’Inter sta costruendo la propria rinascita e, se Gabigol gli darà una mano, sarà meglio tenere d’occhio la Beneamata. E se di Higuain, Bacca e Dzeko (con tutti i limiti del caso) già si sapeva, ha sorpreso anche la facilità con cui Milik si è ambientato in un campionato difficile come il nostro: 22 anni e non patirli, ecco. Se tutti sapranno confermarsi, il campionato potrebbe anche risultare più divertente di quanto si pensasse. E magari anche più equilibrato, almeno nella lotta per un posto in Champions League.
DOMENICO LATAGLIATA