Per le big d’Europa finora una marcia in più
CALCIO Ci sono grandi e grandissime, in Europa. E anche se Allegri non lo ammetterà mai, la caduta di San Siro brucia non tanto per l’inezia di tre punti persi, ma per la sensazione di essersi risvegliati nel bouquet di squadre ambiziose che devono ancora sbocciare tra i top team. La Juve saprà certo ripartite con più forza di prima, ma per ora le altre grandi semprano un filo avanti alle nostre, Napoli e Roma comprese.
Pep Guardiola ed il Manchester City volano
Al Manchester City, Pep Guardiola ha messo in piedi un meccanismo micidiale come ai bei vecchi tempi del Barcellona: è primo a punteggio pieno, 15 punti in 5 giornate, 15 gol fatti e 4 subiti. Lo United dello Special One è alla distanza siderale di 6 punti, il Leicester campione è otto punti sotto.
Il Real Madrid cerca rivali
La Liga è sotto il segno del Real Madrid, a punteggio pieno (12 punti in 4 gare, 12 gol fatti e 3 subiti). I blancos oggi sapranno quale sarà la loro rivale designata. Al Camp Nou si affrontano infatti (ore 22, diretta Fox Sports) Barcellona e Ateltico Madrid, in cerca di investitura di anti-Real di stagione (in caso di vittoria dei blancos contro il Villareal, chi perdesse al Camp Nou si ritroverebbe sotto rispettivamente di 6 e 7 punti). Tra i top team continentali, il tonfo più rumoroso è del Barcellona, che il 10 settembre ha perso 2-1 in casa con la neopromossa Alaves.
Ancelotti: no problem
In Bundesliga il Bayern di Carlo Ancelotti è primo, a punteggio pieno a 9 punti (11 gol fatti, 1 subito). Il primato è in coabitazione con l’Herta Berlino. Che però oggi farà visita ai bavaresi all’Allianz Arena e potrebbe facilmente scoprirsi seconda.
Il Psg conquista la vetta
Il Psg fino a ieri sera non era primo ma, vincendo 3-0 l’anticipo con il Dijon, ha agganciato la vetta a quota 13 a pari punti con il Monaco.
A.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA