Scuola
6:00 pm, 19 Settembre 16 calendario

L’Unesco entra in classe Un progetto per le scuole

Di: Redazione Metronews
condividi

SCUOLA. L’Italia è il Paese con più siti UNESCO al mondo. Eppure, spesso, manca questa consapevolezza. È proprio per divulgare la conoscenza del patrimonio italiano UNESCO e promuovere la consapevolezza del suo autentico valore e significato presso i cittadini più giovani che nasce il progetto “UNESCO PER LA SCUOLA”. Finanziato grazie ai fondi della Legge 77/2000, promosso e curato dall’ Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, questo progetto sarà il volano per l’introduzione dei principi dell’UNESCO nei progetti scolastici, affinché gli studenti di oggi, cittadini di domani, possano imparare ad apprezzare la ricchezza e l’importanza del patrimonio italiano, acquisirne il senso, l’orgoglio e la consapevolezza di dovere diventare artefici della sua tutela e promozione.
Il portale www.patrimonionellascuola.it
Che cos’è l’UNESCO, come funziona il Centro del Patrimonio Mondiale? Quali sono i siti UNESCO italiani, quali sono le loro peculiarità? Cosa significa per una città, un sito culturale o naturale far parte della lista dei beni del Patrimonio Mondiale? In che modo i cittadini possono contribuire alla preservazione del patrimonio, alla sua tutela e valorizzazione?
Sono queste alcune delle domande alle quali intendono rispondere le diverse attività inserite nel progetto e che prenderanno le mosse dal sito web www.patrimonionellascuola.it, portale di carattere didattico. Sviluppato in due sezioni, una per i docenti e l’altra dedicata agli studenti, il portale accompagnerà gli utenti alla scoperta dei Siti italiani in maniera semplice ed intuitiva, proponendo – fra le altre – proposte di approfondimento  in  ambito storico, culturale e naturalistico a portata di click, i cui contenuti saranno proposti anche nelle traduzioni in lingua inglese e francese.
Azioni sul territorio
“UNESCO PER LA SCUOLA” non sarà però solo web. Nel progetto sono state inserite diverse proposte didattiche legate al tema del Patrimonio Mondiale che verranno attivate di volta in volta direttamente sul territorio dei Siti interessati, nonché attività di formazione perché le istituzioni scolastiche locali possano entrare in contatto con le proposte educative offerte dal World Heritage Education Programme e alla realtà costituita dalla rete delle scuole associate all’UNESCO, a livello nazionale e internazionale.
Verranno inoltre promossi 5 incontri di presentazione del progetto che porteranno  “UNESCO PER LA SCUOLA” in diverse regioni d’Italia. Gli incontri, che vedranno accorpate aree geografiche diverse,  oltre a presentare il progetto realizzato, prevedono interventi di formazione rivolti agli insegnanti e relativi ai temi legati al Patrimonio Mondiale, alle opportunità offerte dal World Heritage Education Programme e dalla rete delle scuole associate all’UNESCO, fino alle proposte didattiche dei singoli Siti.
Il progetto vedrà coinvolti tutti i Siti UNESCO italiani, collocati all’interno di un sistema di rete sia a livello di didattiche condivise che a livello di promozione delle attività degli stessi Siti UNESCO. 
Il Salone ABCD
È in programma, inoltre, la partecipazione del gruppo di lavoro del progetto ad una fiera di settore, il Salone ABCD di Genova che si terrà nel mese di novembre. Il Salone verte sulle tematiche dei viaggi di istruzione scolastica e permetterà di promuovere un aspetto importante e peculiare del progetto: si tratta della sezione del portale dedicata alle proposte didattiche sul tema del Patrimonio Mondiale dei Siti italiani Patrimonio dell’Umanità, perché possano diventare uno spunto per l’organizzazione di viaggi di istruzione o gite scolastiche.
METRO

19 Settembre 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo