Zanardi d’argento Alex, altra impresa
GIOCHI PARALIMPICI Ancora sul podio, ma stavolta il metallo al collo nella prova in linea, categoria H5, è l’argento. «Non voglio cercare scuse, Ernst (Van Dyk, ndr, vincitore dell’oro) è un grande atleta, mi era già capitato di prenderle da lui. Ci sta e non bisogna lamentarsi, questi sono Giochi Paralimpici e devi essere strafelice se vinci ma anche contento se perdi, specie se sei il primo dei perdenti». Alex Zanardi ha commentato così, ai microfoni di Rai Sport, l’argento conquistato nella prova in linea di handbike alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. «Tecnicamente era un percorso durissimo e la gara di ieri mi aveva svuotato (il riferimento è alla vittoria dell’oro nella cronometro), sarà anche che la scorsa notte non ho dormito ma quando sono uscito dal Villaggio Paralimpico sapevo già di essere vuoto, sono arrivato qui che ero cotto ma nonostante tutto sono secondo. Mi sarebbe piaciuto fare il colpaccio, ci ho provato ma ho fatto il massimo e per questo sono felice». Stesso storico risultato di Zanardi per Luca Mazzone nella categoria H2. Sono 26 le medaglie conquistate finora nella spedizione italiana.
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