Juventus forte ma stanca Tardelli avverte l’Inter

CALCIO  Non solo campione del mondo nella mitica spedizione di Spagna ‘82, ma anche giocatore sia della Juventus che dell’Inter. Dei nerazzurri, per un breve periodo, è stato anche allenatore. Chi meglio di Marco Tardelli può aiutarci a decifrare che derby d’Italia sarà domenica a San Siro?
 Juve schiacciasassi in campionato contro un’Inter che da brutto anatroccolo vuol diventare cigno. Che partita sarà?
Questo derby è sempre difficile da inquadrare, anche se bisogna premettere che la Juventus è una squadra dura da affrontare. L’Inter, di solito, trova sempre grandi motivazioni quando incontra la Juventus. Certo sulla carta i bianconeri sono un po’ più avanti, ma non bisogna dimenticare che hanno nelle gare la fatica della Champions  in cui la squadra ha davvero dato tutto. Per l’Inter è una grande occasione.
Sarà anche il derby dei bomber. Higuain si è già preso la Juventus, mentre Icardi tocca pochissimi palloni ma…
…ma la butta sempre dentro! Senza Icardi l’Inter non va molto lontano. Su Higuain cosa vuole che le dica? Un giocatore devastante.
A proposito di bomber. In tribuna, a San Siro, ci sarà anche  Gabigol, fresco acquisto dell’Inter. Le piace?
Non lo conosco, ne ho sentito parlare bene ma le dico una cosa: prima di dare giudizi vorrei vederlo giocare da noi, qui in Italia.
Che fascino ha ancora il “derby d’Italia” in un calcio che strizza sempre più l’occhio alle manifestazioni continentali?
No guardi: il campionato lo vorrebbero vincere tutti. Però è vero che le grandi squadre puntano sempre più a far bene nelle gare continentali. Ma questa resta comunque una partita importante, una classica.
Lei ha vestito sia la maglia dell’Inter che della Juve. Mi consegna un suo ricordo di questa gara?
Di derby d’Italia ne ho giocati parecchi, sia in  bianconero che in nerazzurro. Ho fatto anche gol, da una parte e dall’altra. Posso dirle che è sempre una partita divertente, importante. Sicuramente speciale.
ANDREA BERNABEO