Juve, Pjanic: Ora sto bene ci aspetta un ciclo importante

CALCIO  «Spero con la Juve di giocare, avevo piccoli problemi fisici per le prime due, ma adesso sto bene. Ora ci sarà il Sassuolo, poi il Siviglia. Ci aspetta un ciclo importante con delle belle partite, noi ci saremo». Così ai microfoni di Premium Sport Miralem Pjanic, centrocampista della Juventus. «Quello che vogliamo è mantenere le vittorie dello scorso anno senza dimenticare la Champions. Intanto passiamo il turno, poi vedremo. Una squadra come la Juve punta a tutto», ha aggiunto il bosniaco, in campo con la sua nazionale nelle qualificazioni Mondiali.
Morata su Chiellini
Il 6 ottobre sarà Italia-Spagna allo Juventus Stadium e in quell’occasione Alvaro Morata tornerà laddove fece fortuna nelle ultime due stagioni. La gara di qualificazione alla Coppa del Mondo lo vedrà opposto a molti suoi ex compagni bianconeri ma non a Giorgio Chiellini, espulso contro Israele.
Un cartellino rosso accolto con grande felicità da Morata: «Sono onesto: ho vissuto un momento di felicità immensa quando sono rientrato negli spogliatoi e ho visto che Chiellini era stato espulso… Che gioia… È da quando me ne sono andato dalla Juve che mi “minaccia” ricordandomi questa partita di Torino… A Giorgio voglio un gran bene, gli sono veramente affezionato, mi ha dato tanti consigli e mi ha aiutato tantissimo in un sacco di cose a Torino, però sinceramente posso dire che le mie caviglie ringraziano sentitamente l’apparizione del cartellino rosso in Israele».
Intanto sabato alle 18, per la ripresa del campionato, i bianconeri ospitano il Sassuolo.
Probabile formazione: 3-5-2
Panchina: 25 Neto, 32 Audero, 24 Rugani, 3 Chiellini, 26 Lichtsteiner, 33 Evra, 7 Cuadrado, 5 Pjanic, 11 Hernanes, 17 Mandzukic, 20 Pjaca
Indisponibili: Mandragora (incerto 15ª giornata), Marchisio (incerto 10ª giornata), Sturaro (incerto 4ª giornata)
 
Programmazione: la parola d’ordine. Oltre a blindare Paulo Dybala, Marotta e Paratici progettano i rinnovi del contratto di altri giovani, ovvero Daniele Rugani, Stefano Sturaro e Mario Lemina. Obiettivo: tenere in rosa i giovani più promettenti per porre le basi in ottica futura. 
I dirigenti bianconeri guardano già alla prossima stagione. Come scrive Tuttosport, in cima alla lista dei desideri ci sono Domenico Berardi e Mahmoud Dahoud, due giocatori giovani (il primo classe 1994 e il secondo 1997) che la Juve segue da tempo.
 
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