La Mostra di Venezia si apre con Emma Stone

VENEZIA La Mostra di Venezia si apre stasera con un film in concorso che è un grande omaggio alla stagione d’oro del musical americano: “La La Land” di Damien Chazelle. E la prima star in gara ad illuminare il red carpet del Palazzo del Cinema del Lido sarà la protagonista femminile Emma Stone, che accompagna il film in laguna insieme al regista. Purtroppo, invece, non ci sarà il coprotagonista Ryan Goslin ma il motivo della mancata trasferta veneziana è cinematograficamente molto rilevante: Goslin è impegnato sul set dell’attesissimo “Blade Runner 2”. 
La Stone invece è arrivata già ieri a Venezia ed il suo primo sbarco al Lido c’è stato per la presentazione del film alla stampa. La star ha spiazzato i fotografi che si aspettavno di vederla arrivare in motoscafo. Invece la Stone si è presentata in auto ad un ingresso secondario. Morale: ressa tra cespugli e transenne per cercare di fermarla o comunque immortalarla prima della passerella sul red carpet di questa sera. 
“La La Land” racconta la storia di Mia (Stone), aspirante attrice, e di Sebastian (Goslin), appassionato musicista jazz, che cercano di arrivare a fine mese in una città famosa per distruggere le speranze e infrangere i cuori.
Ambientato nella Hollywood di oggi, il film propone numeri spettacolari di canto e danza ed esplora le gioie e i dolori che si provano nel tentativo di seguire i propri sogni. Quando infatti arriverà il successo, i due protagonisti si troveranno di fronte a decisioni che mineranno la loro love story.  
L’apertura della Mostra, che sarà all’insegna della sobrietà per rispetto della tragedia del terremoto in centro Italia (niente cena di gala né ricevimento sulla spiaggia dell’Hotel Excelsior), si svolgerà in un Lido blindato, con dispositivi di sicurezza inediti, tra barriere “jersey” antisfondamento e metal detector. D’altronde, oltre ai protagonisti del film d’apertura, per la serata inagurale sono attese al Lido molte celebrity e personalità istituzionali, a partire dal ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini, e la sua collega francese, Audrey Azoulay. 
Nella cerimonia d’apertura, condotta dalla madrina Sonia Bergamasco, il presidente della Biennale Paolo Baratta e il direttore della mostra Alberto Barbera terranno a battesimo un’edizione il cui cartellone è molto ricco.
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