Amatrice, sesta vittima Nuova scossa ad Ascoli

AMATRICE (RI) Recuperato dalle squadre dei vigili del fuoco il corpo della sesta vittima sotto le macerie dell’hotel Roma ad Amatrice. Era stato individuato nei giorni scorsi all’interno di una delle camere crollate, grazie a un minuzioso lavoro di intelligence delle squadre Usar (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco, che hanno prima recuperato le piantine dell’hotel e i registri delle presenze, quindi proceduto all’estrazione con un’operazione di grande difficoltà che è andata avanti giorno e notte senza sosta.
 In base agli elenchi degli ospiti  non dovrebbero esserci altre persone all’interno dell’albergo. Ma le ricerche fra le macerie non si fermano e andranno avanti fino a quando i vigili del fuoco avranno completato l’intervento.
E’ deceduto all’ospedale Spirito Santo di Pescara un ragazzo di Amatrice di 23 anni, che era rimasto bloccato sotto le macerie. Fonti sanitarie specificano che il ragazzo si trovava nel reparto di rianimazione dell’ospedale, dove era stato portato in elicottero. Non era mai uscito dal reparto. Era stato soccorso ma riportava politraumi dovuti al peso della macerie.
Il numero delle vittime sale così a 294. 
Intanto anche la notte scorsa è proseguito lo sciame sismico. Altre scosse di magnitudo compresa fra 2.5 e 3.1 sono state registrate nelle zone di Perugia, Macerata e Ascoli Piceno. Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Una nuova forte scossa nell’Ascolano si è verificata oggi alle 13.26. Le case di Ascoli Piceno hanno tremato per pochi secondi ma in maniera decisa.  L’Ingv segnala che è stata registrata anch una scossa di magnitudo 3.8 nella zona di Macerata a una profonditò di 11 chilometri.
Dopo i funerali di ieri, durante i quali il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ha ribadito che «ora è il momento di ricostruire»,  lo stesso primo cittadino ha annunciato che «Tra pochi giorni avremo un’area dove sorgerà Amatrice provvisoria. Un’area in cui  saranno allestiti esercizi commerciali, ristoranti, un’area ludica e un teatro».
Intanto il Presidente Stefano Bonaccini ha convocato la Conferenza delle Regioni in seduta straordinaria per domani alle 10 (Roma, via Parigi, 11).    All’ordine del giorno le modalità per il coordinamento del flusso di aiuti delle Regioni e delle Province autonome per la gestione dell’emergenza a seguito del terremoto del 24 agosto scorso.   
Ai lavori della Conferenza delle Regioni parteciperanno il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Claudio De Vincenti.
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