Milano
4:15 pm, 11 Agosto 16 calendario

La sanguinosa scia delle gang “Ms13” e “Trinitarios”

Di: Redazione Metronews
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MILANO Dura ormai da anni la lotta delle forze dell’ordine milanesi nei con fronti delle gang latinos attive nel capoluogo lombardo. Soprattutto Ms13, originaria di San Salvador e Trinitarios, di Santo Domingo, ma anche Barrios 18 e altre meno note, si combattono tra loro per la supremazia nel campo a volte, dello spaccio di droga, ma in particolare delle rapine e dei furti. A finire ora nel mirino della Questura di Milano la prima, i cui membri sono accusati di omicidio e tentato omicidio per un episodio del luglio scorso, ma da tempo questa “Pandilla” è all’attenzione degli investigatori.
In tempi recenti, i latinos sono balzati alla cronaca per un metodo di importazione della droga particolarmente efferato: nel 2013 gli inquirenti milanesi scoprirono che la cocaina arrivava nascosta nell’intestino di cani di grossa taglia, che una volta a destinazione, venivano uccisi per recuperare lo stupefacente. In quell’occasione vennero arrestate 75 persone. Nel luglio dello stesso anno partono le guerre per il predominio in città: durante una rissa vengono arrestate 11 persone al Parco Nord di Milano. Due mesi dopo gli investigatori assestano un altro duro colpo alla Ms13: 25 persone vengono arrestate per rapine, lesioni, porto e detenzione d’armi.  Aggressioni e ferimenti continuano: nel febbraio del 2014 un giovane viene accoltellato e riprende la guerra che porta nel marzo a 5 arresti e nel luglio ad altri 13 arresti, questa volta di appartenenti ai Trinitarios. Nel luglio del 2015 uno degli episodi piu’ gravi con l’aggressione di due ferrovieri su un treno con l’uso di un machete. Uno rischierà l’amputazione di un braccio. I responsabili vengono poi arrestati. Nel settembre nuovo blitz della Polizia che porta all’arresto di 15 aderenti a Barrio 18.
“Ms13” o “Mara Salvatrucha”: è una pandilla originaria di El Salvador che si e’ diffusa a Milano, in altre province lombarde e nella provincia di Novara. I Mara Salvatrucha, hanno ricostruito le indagini, hanno un codice composto da un decalogo di regole, la cui infrazione puo’ anche prevedere la pena di morte. Attivi nelle rapine da strada, nei furti e nello spaccio, gli Ms13 sono anche dotati di un violentissimo codice di iniziazione, che prevede per le donne la sottoposizione a uno stupro. I membri della gang si identificano attraverso un tatuaggio rituale e sono soliti contrassegnare i luoghi dove si riuniscono scrivendo sui muri la sigla della banda con la vernice spray.
I Trinitarios sono invece una gang originaria di Santo Domingo che si ispira idealmente ai tre patrioti che resero indipendente la Repubblica Dominicana da Haiti, nel 1844. Ma a parte i richiami a presunti padri nobili, la gang è conosciuta per la sua ferocia, e gestisce reati da strada come furti, rapine e spaccio di droga. Sono dotati di una struttura fortemente gerarchizzata: il codice e’ nato nelle carceri statunitensi e si e’ poi diffuso anche in Europa, e si fonda su tre regole basilari, una “preghiera”, 7 “punti” e 21 “norme”. Per entrare a far parte della gang ci si sottopone a un violento pestaggio, e una volta dentro, il proprio ruolo nella gerarchia si riconosce attraverso collane di colore diverso. I Trinitarios, a differenza di altre gang simili, non ostentano tatuaggi, limitandosi a mostrare qualche volta il simbolo di una mano con tre dita aperte, che rappresenta tanto i tre presunti “patrioti fondatori” che il gesto della pistola.
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11 Agosto 2016
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