Allarme degli ortopedici
5:17 pm, 26 Luglio 16 calendario

Ferie spericolate Sempre più italiani ko

Di: Redazione Metronews
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ROMA  Altro che giornate passate sul lettino a prendere il sole. Anche in estate gli incidenti sono molto frequenti: in spiaggia e in piscina, ma anche nei laghi e nei fiumi, e nei villaggi vacanze a fare “crack” sono soprattutto mani, piedi, ginocchio e spalla, ma si contano anche traumi alle articolazioni e  muscolari, stiramenti, contratture e rottura dei tendini.
Secondo la Società italiana di ortopedia e traumatologia (Siot),  dall’inizio dell’estate gli incidenti in vacanza hanno provocato circa il 30% di distorsioni, il 15% di forti contusioni, il 10% di fratture e il 20% tra lussazioni e trauma cranico: un aumento del 15% rispetto allo scorso anno, quando ne sono stati registrati poco più di 320.000. Un trend, quello di questi primi mesi caldi, che non fa ben sperare,  avvertono gli esperti.
Circa il 20% subisce un trauma al ginocchio, il 35% accusa problemi alla spalla, il 25% alla schiena e il 20% alle mani e ai gomiti. Ci si fa male durante le partitelle di calcio o di pallavolo improvvisate in spiaggia con gli amici, che si trasformano molto spesso in scontri
 duri anche in mancanza di allenamento. E poi i tuffi pericolosi da  trampolini e scogli, il surf, il rafting, le moto d’acqua, lo sci  d’acqua e il tennis. “Quest’anno – sottolinea Rodolfo Capanna,  presidente della Siot – stiamo constatando che rispetto alla passata  stagione le distorsioni e le contusioni sono in aumento. Si tratta di  incidenti a volte banali, ma che spesso, putroppo, costringono a  rimanere bloccati per un lungo periodo di tempo».
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26 Luglio 2016
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