Terrore a Nizza
10:00 pm, 20 Luglio 16 calendario

Le vittime di Nizza ritornano in Italia

Di: Redazione Metronews
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MILANO  Il cappellano dell’aeroporto di Malpensa, don Ruggero Camagni, ha benedetto le bare delle vittime italiane dell’attacco terroristico di Nizza, giunte all’aeroporto di Malpensa. Le bare sono ricoperte dalla bandiera italiana. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto tre passi in avanti verso le bare in segno di rispetto e poi è tornato con i parenti, insieme con il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il presidente della Lombardia Roberto Maroni. Mattarella, che prima dell’arrivo dell’aereo militare da Nizza ha trascorso assieme ai parenti delle vittime l’attesa, ha salutato personalmente e a uno a uno anche i familiari che, invece, accompagnavano i feretri sull’aereo.
Sul fronte delle indagini per quanto riguarda l’Italia ha parlato il Procuratore nazionale antiterrorismo Franco Roberti: «Quello che sappiamo è che ci sono delle indagini a cura della procura di Bari, perché alcuni elementi legati alla strage di Nizza portano a fare indagini in Puglia. Questo è quello che possiamo affermare e non possiamo certo dire che la Puglia sia il parco per i terroristi in Italia». E spiega: «Che la persona fermata in Francia sia passata in Gravina è noto, ora ci saranno le indagini per capire il contesto in cui si è mossa questa persona».
Intanto a una settimana dalla strage di Nizza, costata nel complesso almeno 84 morti e 331 feriti, ancora 15 persone ricoverate in ospedale versano in condizioni critiche, trovandosi «tra la vita e la morte»: lo ha affermato il presidente Hollande, assicurando che «nulla ci farà cedere». Approvata l’estensione dello stato di emergenza nel Paese per altri sei mesi. Richiamati in servizio 10 mila poliziotti ed ex militari.  
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20 Luglio 2016
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