Vaccini
6:20 pm, 20 Luglio 16 calendario

Chi sconsiglia i vaccini rischia la radiazione

Di: Redazione Metronews
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ROMA. I medici che sconsigliano le vaccinazioni, infrangono il codice deontologico. E rischiano sanzioni, fino alla radiazione. A decidere saranno gli Ordini provinciali dei camici bianchi, sulla base delle indicazioni del documento della Federazione nazionale degli Ordini (Fnomceo) sui vaccini, presentato ieri a Roma. «Nel codice deontologico -spiega il segretario della Fnomceo, Luigi Conte – ci sono articoli precisi che invitano i medici a non sottrarre i pazienti a cure efficaci e scientificamente validate.  E le vaccinazioni rappresentano un principio fondamentale di sanità pubblica, di tutela della salute del singolo e della collettività, che è dovere del medico». Fissando nero su bianco questi principi nel Documento sui vaccini, «abbiamo dato un indirizzo di massima – prosegue – agli Ordini provinciali, che hanno poi competenza sui singoli casi e sulle sanzioni da applicare, se lo riterranno, fino alla radiazione». Scopo del documento, quello di favorire una cultura della vaccinazione a 360 gradi in Italia coinvolgendo medici,  decisori pubblici, magistrati, comunicatori e, soprattutto, i pazienti e i cittadini. Come favorire le vaccinazioni in Italia? Per esempio – si legge nel documento – prevedendo «l’impossibilità dei figli a frequentare la scuola durante  i periodi epidemici, la non iscrivibilità all’asilo nido, ed eventualmente l’assicurazione contro danni da mancata vaccinazione». O richiamando il governo «all’adozione di provvedimenti per estendere le  vaccinazioni a chiunque sia presente sul territorio nazionale». Infine chiamando i non vaccinati quando compiono i 18 anni per raccogliere il loro orientamento.
La copertura in età pediatrica
Fra il 2013 e il 2014  (Ministero Salute-Iss) la copertura per polio, difterite, pertosse, tetano, epatite b (vaccini obbligatori) è scesa di quasi un punto percentuale (dal 95 al 94% circa). Per la parotite (dal 90,3% all’86, 57%). Quattromila i casi di morbillo dal 2013 al 2014. I bambini colpiti non vaccinati sono il 79,9%.
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20 Luglio 2016
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