CAMPIDOGLIO
10:21 pm, 19 Luglio 16 calendario

Prima Giunta, il nodo dei conti capitolini

Di: Redazione Metronews
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ROMA La prima riunione di Giunta dell’era Raggi, a un mese dalla sua elezione, si è concentrata per lo più sui conti, rimandando l’assegnazione delle deleghe mancanti alla squadra di governo capitolino e la discussione sulle linee programmatiche.
Assestamento entro il 31
I tempi per approvare l’assestamento di bilancio sono stretti: il provvedimento dovrà essere licenziato entro il 31 luglio, e i conti capitolini rappresentano un nodo delicato. A fine giornata l’assestamento è stato approvato, le prossime tappe saranno la discussione con i capigruppo e quella in assemblea Capitolina. «Abbiamo approfondito tutti gli aspetti del bilancio. Le Linee programmatiche sono state rimandate alla prossima Giunta utile e non si è parlato neanche di deleghe, non c’è stato il tempo», ha affermato il vicesindaco Daniele Frongia. Alla discussione sui conti ha contribuito anche l’ex commissario per Roma Francesco Paolo Tronca, che ha incontrato Virginia Raggi per la verifica di cassa più volte rimandata. Da Palazzo Senatorio è stato approvato anche un ulteriore assestamento a settembre, mese entro il quale l’amministrazione  punta a eliminare le cosiddette “poste fantasma”: impegni approssimativi e senza alcuna natura giuridica, presi dal Comune negli anni precedenti e che ammontano a diverse decine di milioni di euro. Soldi che potrebbero essere utilizzati per la città.
Gli altri provvedimenti
In Giunta è stata approvata la delibera con cui si è determinata la sanzione per i risciò e i centurioni che operano al di fuori dei limiti di legge. Il sindaco oggi dovrebbe emettere l’ordinanza per determinare la sanzione, circa 400 euro. Inoltre durante la riunione è stato dato l’ok anche alla delibera che conferma il provvedimento che blocca il piano di recupero di palazzo Raggi e la sua trasformazione in megastore, «poichè ritenuto illegittimo».
Opposizioni critiche
Alla riunione hanno partecipato tutti i consiglieri comunali 5 Stelle. Una novità che la sindaca Raggi ha motivato su Facebook: «Ritengo fondamentale lavorare da squadra, condividendo ogni misura e provvedimento che saranno messi in campo per risollevare Roma. La condivisione, il dialogo e il senso di comunità è tutto ciò che finora è mancato alla nostra città». Giorgia Meloni, leader di Fdi, si è chiesta: «La seduta sarà aperta ai consiglieri comunali del M5S ma rimarrà inaccessibile ai cittadini: nessuna diretta streaming, nessuna diretta Facebook. Sindaco Raggi, perché non vuol far vedere ai romani i lavori dell’organo che decide dove vanno a finire i soldi dei romani?». E Fabrizio Ghera, capogruppo Fdi in Consiglio Comunale, ha rincarato: «I 5 Stelle discutono sull’assestamento di bilancio ma delle linee programmatiche non c’è traccia. Sindaco e giunta vorrebbero portare in Aula un documento sul bilancio senza aver presentato nemmeno una bozza di pianificazione per spiegare alla città cosa intedono fare per la Capitale».
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19 Luglio 2016
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