Turchia
8:23 pm, 17 Luglio 16 calendario

Pronta la pena di morte per le purghe in Turchia

Di: Redazione Metronews
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TURCHIA Il popolo chiede la pena di morte per i colpevoli del fallito golpe e «noi non possiamo ignorare questa richiesta». Così Recep Erdogan dopo i funerali delle vittime del mancato colpo di Stato di venerdì. La Turchia, con Erdogan premier, aveva abolito la pena di morte nel 2004, uno dei requisiti chiesti dall’Ue affinché Ankara potesse aspirare all’ingresso. «Una minaccia è stata sventata, ora è il momento di fare pulizia», gli ha fatto eco il premier Yildirim, assicurando alla folla che il governo ha «recepito il messaggio» e che presto «sarà fatto quanto necessario». La repressione è cominciata. Il ministro della Giustizia Bozdag ha annunciato un totale di circa 6 mila arresti, fra cui 2.750 giudici anche di primo piano, accusati di far parte del gruppo di Fetullah Gulen, ritenuto l’ispiratore del golpe. Arrestati anche 52 alti ufficiali dell’esercito. Da ultimo è stato arrestato anche il consigliere militare dello stesso presidente Erdogan, il generale Ali Yazici accusato di essere coinvolto nel colpo di Stato. Alcune operazioni di polizia sono finite con scontri a fuoco contro i soldati nella base aerea di Konya e nel secondo aeroporto di Istanbul Sabiha Gokcen. Il bilancio ufficiale del golpe registra 290 persone rimaste uccise, mentre i feriti sono oltre 1.400.
Crisi con gli Usa
«Pensiamo che sia irresponsabile accusare un coinvolgimento americano, siamo in attesa di una richiesta di estradizione» per quanto riguarda Gulen, accusato del golpe da Ankara. Lo ha detto il segretario di Stato Usa John Kerry.  Intanto sono ripresi i raid aerei anti Isis dalla base di Incirlik, il cui comandante però è stato arrestato.
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17 Luglio 2016
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