Corteo No Tav, boschi in fiamme, autostrada chiusa
TORINO Le manifestazioni dei No Tav tornano alla ribalta. Nella notte tra sabato e domenica alcune decine di persone si sono rirovate a Chiomonte, nei pressi del cantiere della Torino-Lione. I manifestanti si erano dati appuntamento lì proprio per dar vita all’ennesima contestazione rispetto all’alta velocità.
Dotati di petardi sono partiti da Gaglione e hanno raggiunto la Val Clarea. Proprio davanti ai cantieri, hanno lanciato numerosi petardi e fuochi d’artificio verso le recinzioni del cantiere stesso. Alcuni hanno fatto divampare le fiamme nei boschi vicini.
Infine, un gruppo di manifestanti si è spostato verso l’ingresso dell’autostrada Torino-Bardonecchia invadendo la galleria Gaglione nella quale hanno dato fuoco ad alcuni pneumatici. Immediatamente è scattato l’allarme.
I vigili del fuoco sono intervenuti per sedare le fiamme nel bosco e quelle che hanno reso opportuna la chiusura dell’autostrada.
Dal canto loro, le forze dell’ordine sono dovute ricorrere all’uso dei lacrimogeni per far disperdere il gruppo dei manifestanti. Soltanto a notte fonda la situazione si è normalizzata in tutta la zona. L’autostrada Torino-Bardonecchia è rimasta chiusa al traffico soltanto per poco più di mezz’ora.
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