Lombardi abbandona direttorio romano M5S

ROMA La deputata Roberta Lombardi si è dimessa “irrevocabilmente” dal minidirettorio voluto dal M5S per supportare e affiancare la neo sindaca di Roma, Virginia Raggi (e formato anche dalla senatrice Taverna, dall’europarlamentare Castaldo e dal consigliere Perilli). Roberta Lombardi nega «liti con la Raggi o siluramenti» – parlando di impegni nazionali che la distraggono dalla situazione romana – ma le tensioni tra le due esponenti dei Cinque Stelle erano sempre state latenti e sono esplose quando la Raggi, considerata troppo “autonoma e poco collaborativa” nelle sue scelte, aveva deciso in solitudine la nomina di Daniele Frongia e Raffaele Marra (già dirigente con Alemanno sindaco) a capo di gabinetto e suo vice.
Il ruolo di Beppe Grillo
Anche se poi la sindaca aveva dovuto rinunciare per lo stop arrivato da Beppe Grillo. Anche in questo caso c’è chi sostiene che il via libera all’allontanamento della Lombardi sia venuto nell’incontro dei giorni scorsi tra il fondatore del Movimento e la sindaca in Campidoglio.
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