Il Salone a Torino per i suoi 30 anni

TORINO Il trentennale del Salone del Libro, nel 2017, si svolgerà a Torino. Ma per ora la Fondazione resta senza presidente. Questo in sintesi quanto è emerso dal consiglio della Fondazione, riunitosi ieri a Torino, e che avrebbe dovuto trovare il successore di Giovanna Millella, dimissionaria dopo lo scandalo arresti che ha agitato le acque di Librolandia.
La sindaca Chiara Appendino e il presidente della Regione Sergio Chiamparino hanno preso tempo, rassicurando sul futuro del Salone. «Entro settembre vogliamo essere pronti. E il nuovo presidente sarà nominato entro la fine di luglio» è l’intenzione di Appendino. «La fiera del trentennale ci sarà e sarà qui a Torino, a maggio», ha aggiunto all’unisono con Chiamparino. E il primo passo del cambiamento sta nella scelta di cambiare lo Statuto della Fondazione. L’ipotesi piace anche ai rappresenti dei due ministeri, Istruzione e Beni Culturali. E da Roma è giunta anche la benedizione dal ministro Dario Franceschini che ha incontrato il presidente dell’Aie Federico Motta. «Penso che ci siano le condizioni per il rilancio del Salone con un coinvolgimento totale degli editori», ha detto il ministro. E altrettanto ottimismo traspare dalle parole del presidente dell’Aie, Federico Motta:  «Linea comune su un progetto ampio di promozione del libro. Adesso siamo in attesa delle proposte di Torino, di un documento che spero arrivi presto».
REBECCA ANVERSA