È caos al Tour Froome contro una moto

CICLISMO «Ancora in maglia gialla». Con questo laconico tweet, Chris Froome ha anticipato la decisione della giuria del Tour de Franche dopo l’incredibile incidente accaduto a pochi metri dal traguardo nella dodicesima tappa, da Montpellier al Mont Ventoux di 178 chilometri. Non era una decisione scontata.
Poco prima, infatti, quando mancava circa un chilometro all’arrivo del Ventoux, era accaduto il finimondo: la maglia gialla Chris Froome viene fermata da un episodio senza precedenti. Una moto delle riprese, imbottigliata nella calca dei tifosi, frena all’improvviso. Richie Porte, Bauke Mollema e Froome ci finiscono contro. La bici di Froome si rompe e lui, in un primo momento, si mette a correre verso la vetta a piedi, mentre Porte e Mollema riescono a ripartire. Il leader di Sky riceve una bici di riserva dal cambio ruote, ma si rompe anche questa ed è costretto ad attendere l’ammiraglia: intanto viene ripreso da Quintana e tutti i rivali che era riuscito a staccare.
 Classifica stravolta
La gara è stata vinta dal  belga Thomas De Gendt (Lotto), che ha battuto  il connazionale Serge Pauwels (DiData). Il problema però era che la classifica generale veniva stravolta:  il nuovo leader era Adam Yates (Orica-BikeExchange) con Mollema a 9’’ e Quintana a 14’’. Froome  scivolava al sesto posto, dietro a Bardet e Valverde, con 53’’ di ritardo. Subito dopo però arriva la decisione  degli organizzatori della corsa francese, che annullano i distacchi cronometrici relativi all’ultimo tratto della frazione.
 La nuova classifica
La nuova classifica generale aggiornata, quindi, è questa: primo  Chris Froome (Team Sky) 57:11:33’’, secondo Adam Yates (Orica) +0.47’’, terzo Bauke Mollema (Trek) +0.56’’, quarto  Nairo Quintana (Movistar) +1:01’’, quinto Romain Bardet (AG2R) +1:15’’.
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