INCIDENTE FERROVIARIO
12:20 pm, 12 Luglio 16 calendario

Scontro tra treni in Puglia, vittime e feriti

Di: Redazione Metronews
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BARI Grave incidente ferroviario intorno alle 11,30 sulla rete ferroviaria Bari-Nord, che collega Barletta al capoluogo pugliese. Si tratta di uno scontro frontale tra due convogli regionali della Ferrotramviaria sui quali solitamente viaggiano lavoratori e studenti, avvenuto sul binario unico che collega Corato a Ruvo di Puglia. Nello scontro hanno perso la vita 23 persone, ma il bilancio continua ad aumentare. Almeno trentacinque quelle rimaste ferite, intrappolate nelle prime due carrozze di entrambi i treni. Tra i soccorsi c’è anche un bambino di pochi anni trasportato in elicottero all’ospedale. 
«Ci sono molti morti – conferma il comandante dei vigili urbani di Andria, Riccardo Zingaro – C’è stato  uno scontro frontale su un unico binario, alcune carrozze sono completamente accartocciate e i soccorritori stanno estraendo dalle lamiere i corpi delle persone».
“E’ un disastro come se fosse caduto un aereo”, scrive sul proprio profilo Facebook il sindaco di Corato, Massimo Mazzilli.
Sul luogo dell’incidente, nei pressi di una casa cantoniera in aperta campagna, sono intervenuti carabinieri, la polizia municipale di Andria, la polizia ferroviaria del compartimento di Puglia e Basilicata, tre squadre dei vigili del fuoco e numerose ambulenze del 118. 
Fondamentale l’aiuto offerto da diversi volontari sul luogo del disastro. «Una scena spaventosa, allucinante, questo è quello che ho visto», racconta un agente di polizia mentre scava fra i detriti. L’uomo è stato uno dei primi giunti sul posto dopo l’impatto: «Ho visto persone morte, altre che chiedevano aiuto, persone che piangevano. La scena più brutta della mia vita». 
Per fornire informazioni ai parenti degli eventuali passeggeri dei due treni, al Palazzetto dello Sport di Andria la Protezione Civile ha allestito un centro a cui rivolgersi. Si può anche telefonare al 3311713103. 
«Non ci fermeremo finché non sarà fatta chiarezza», ha dichiarato il presidente del consiglio, Matteo Renzi, esprimendo il suo cordoglio per le vittime rimaste intrappolate nelle lamiere. Il premier stasera andrà in Puglia.
Intanto il ministro dei trasporti Delrio ha chiamato Rfi per chiedere la loro disponibilità ad offrire supporto alle società coinvolte che non appartengono al gruppo Fs.
“Servono medici e infermieri, chiunque è in grado di dare aiuto contatti la polizia locale allo 0808721014”.
“Tragedia #Puglia, emergenza sangue, cercasi donatori”. Sono alcuni dei messaggi su Twitter per appelli “operativi” per fronteggiare la sciagura ferroviaria di questa mattina.
L’Avis Corato ha diffuso una richiesta di donazione di sangue attraverso un comunicato speciale: “Il Centro Trasfusionale di Andria effettuerà una raccolta straordinaria di sangue questo pomeriggio. Servono donatori del gruppo 0 positivo. Recatevi a donare presso l’Ospedale di Andria”.
Ancora nulla di certo sulla dinamica dell’incidente. Secondo alcune indiscrezioni, uno dei due conducenti di un treno potrebbe non aver rispettato lo stop.
L’ira dei macchinisti esplode. «Non sapiamo ancora nulla e già si è pronti ad incolpare chi guidava i treni. Ricordiamo che tutti i segnali di stop partono della centrale operativa prima di arrivare al guidatore del convoglio».
La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta in cui ipotizza i reati di disastro ferroviario ed omicidio colposo  plurimo. Sul  posto si è recato il procuratore aggiunto di Trani Francesco  Giannella. Un’inchiesta interna è stata aperta anche dalla stessa  società dei trasporti per comprendere le cause della sciagura.  Saranno, quindi, tre le attività di accertamento considerando anche la commissione di indagine che è stata annunciata dal ministro Delrio.
METRO

12 Luglio 2016
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