Sala e Renzi trattano un Patto per Milano

MILANO Periferie, immigrati, trasporti e Brexit. Sono stati questi i temi che Giuseppe Sala e la giunta hanno presentato ieri a Matteo Renzi. Circa le periferie, Sala ha illustrato al Premier l’obiettivo «di mettere a posto gli appartamenti sfitti e la ristrutturazione del patrimonio immobiliare in due anni». Con Renzi, il Sindaco ha inoltre discusso dei problemi legati al Seveso e al Lambro («in agosto partiremo con la prima vasca di laminazione perché vogliamo che Seveso e Lambro non siano un problema entro un periodo non lungo»), dei fondi per la Città Metropolitana, e della «questione critica degli immigrati».
Premier e Sindaco hanno quindi annunciato un patto per Milano che sarà siglato a settembre: «Vogliamo che Milano sia la città modello in Italia», ha detto Sala, «prima facciamo tutto quello che è nelle nostre mani, poi arriverà a settembre il grande patto tra Milano e il governo e faremo da pionieri». Tra gli argomenti in agenda, anche come portare il metrò fino a Monza.
Da canto suo, Renzi ha detto che  Milano «ha il diritto e il dovere di avere il governo al proprio fianco, quello che chiediamo è un atteggiamento concreto come quello che il sindaco Sala ha messo in campo».
Dopo l’incontro a Palazzo Marino, Renzi si è recato al Museo della Scienza e della Tecnica per inaugurare la mostra “Extreme”. A pochi passi, scontri tra polizia e un centinaio di manifestanti dei centri sociali che, secondo la Questura, hanno tentato in più occasioni  di superare il cordone in via San Vittore, all’altezza dell’ospedale San Giuseppe. Tre i contusi. METRO