Rihanna live a San Siro, un kolossal “girl power” 2.0

MILANO È una delle regine del soul-pop contemporaneo. Sexy, aggressiva, talentuosa, spesso al centro delle polemiche e del gossip. Grande attesa e appuntamento glamour mercoledì a San Siro dove approderà Rihanna col suo Anti World Tour (ore 18.30, ultimi biglietti da euro 60.95; ospite Big Sean). 
La 28enne di Barbados è una diva con numeri da record: artista multiplatino e vincitrice di nove Grammy, è un brand trasversale di musica, intrattenimento e moda. Ha venduto 54 milioni di album e 210 milioni di brani digitali, vanta oltre sette miliardi di visualizzazioni su Vevo/YouTube ed è anche una delle cantanti più popolari su Facebook, con quasi 82 milioni di amici. Icona fashion, ha lanciato sei profumi e varie collezioni di moda per marchi internazionali. Insomma, una superstar a 360 gradi.
A Milano presenterà uno spettacolo kolossal all’insegna del “girl power” 2.0, una botta d’energia, orgoglio femminile, ritmo ed effetti speciali.
Rihanna inizia incappucciata cantando la suggestiva “Stay,” poi lentamente si svela e mostra il suo fisico da fuoriclasse. Ci sono due palchi, cambi d’abito (tutine sexy, un attillatissimo corpetto di pelle e molto, altro ancora), ballerini e una sensualità senza freni, col lato B esibito generosamente.
Tra i momenti clou spiccano la storica hit “Umbrella”, la coreografia dance di “We Found Love”, la maliziosa “Work”, il finale stile festa in piscina, con la schiuma che scende dall’alto.
In alternativa, ecco il grande jazz del Brandford Marsalis Quartet assieme a Kurt Elling all’Orto Botanico per Il ritmo delle città, mentre al Magnolia si ballerà con l’elettronica di Sam Sheperd, alias Floating Points. 
DIEGO PERUGINI