I racconti tra le lamiere È corsa a donare il sangue

ANDRIA Tante le storie che affiorano dalle lamiere accartocciate. Da quelle dei macchinisti, uno è morto e l’altro è gravissimo, al bambino di sei anni salvato dai vigili del fuoco che lo hanno distratto con i cartoni animati sul telefonino mentre per 30 lunghi minuti lavoravano per tirarlo fuori. E ancora: un signore anziano è stato soccorso dalla moglie che, scalza, ha scavato tra i rottami e i resti di altri corpi.
Grande solidarietà
Un giovane ha detto di aver volato nel convoglio dopo l’impatto e di aver visto «un inferno, un macello»; mentre una donna incinta all’ottavo mese ha visto i genitori scivolare in terra. Sul posto si è continuato a lavorare di notte sotto la luce delle fotoelettriche per disincagliare le lamiere. Dopo l’incidente è stato lanciato un appello per l’emergenza sangue. Appello accolto con grande slancio solidale da moltissime persone che hanno affollato i centri trasfusionali pugliesi.
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