terrorismo
9:26 pm, 7 Luglio 16 calendario

Al via il processo al jihadista di Roma

Di: Redazione Metronews
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ROMA Aveva deciso di chiamarsi come il bandito portoricano interpretato da Al Pacino nel film Carlito’s Way. Ma, dopo un passato da delinquente comune nel suo paese d’origine, la Macedonia, in Italia si era avvicinato alla militanza jihadista del califfato islamico, entrando in contatto con un “foreign fighter” tunisino. È iniziato ieri nell’aula bunker di Rebibbia il processo a carico di Maquelara Vulnet, nome originario di Brigande Karlito, fermato a Roma lo scorso marzo nell’ambito di un’operazione antiterrorismo condotta dai carabinieri del Ros. Secondo il pm Marcello Monteleone, titolare dell’inchiesta, il 40enne Brigande Karlito, che viveva nel quartiere di Torre Spaccata, avrebbe partecipato «all’organizzazione terroristica impegnata in Iraq e in altri paesi, denominata comunemente I.S. e finalizzata al compimento di atti di violenza, attraverso la distruzione di strutture politiche, costituzionali, economiche e sociali, onde addivenire ad un ordinamento teocratico-salafita di natura radicalista, contrario ai Diritti fondamentali dell’uomo». Al processo, che proseguirà a settembre, siede fra le parte civili la presidenza del Consiglio dei Ministri.
MARCO CARTA

7 Luglio 2016
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