No TAV
9:45 pm, 3 Luglio 16 calendario

Tav: il problema resta il tunnel

Di: Redazione Metronews
condividi

TORINO  «Prendiamo atto delle dichiarazioni del Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ma il cosiddetto progetto della “Tav low cost” non è una novità, perché è stato già presentato all’interno dell’Osservatorio alcuni anni fa, dove il M5S aveva sottolineato la necessità di utilizzare la linea storica che lo stesso ministro Delrio ha ammesso non essere satura». È la risposta della sindaca di Torino, Chiara Appendino, alle “novità” annunciate dal Ministro. «Il problema non è la riduzione del percorso, ma il tunnel di base, il cuore di un’opera inutile e costosissima», ha aggiunto la Sindaca.
A rincarare la dose, anche il deputato M5S, Della Valle: «Non ci interessa aver ragione servono risposte politiche. Attendiamo l’analisi dei costi e dei benefici del governo Renzi. Siamo pronti a sederci a discutere con chiunque se viene messa in discussione la parte italo-francese e il tunnel di base».
La nota di Appendino segue l’annuncio della riduzione del percorso Tav da 84 a 25 km, arrivato la settimana scorsa e contenuto nel documento approvato dall’Osservatorio della Torino-Lione il 20 giugno. «Useremo gran parte della linea esistente»,  aveva detto Delrio,  «cerchiamo di impattare sulla Val di Susa il meno possibile, per questo faremo solo 14 km di galleria tra Buttigliera e Orbassano e quindi i costi per il progetto delle tratte di adduzione potrebbero ridursi da 4,3 a 1,7 miliardi».
«Il progetto preliminare prevedeva 82 km di binari in nuova sede. Il documento, oltre ai 18,1 km della sezione transfrontaliera del lato italiano (di cui 12,5 nel tunnel di base), ne prevede in nuova sede appena 14: quelli in galleria fra Buttigliera e Orbassano. Il resto della tratta sarà fatta riutilizzando la ferrovia esistente», aveva spiegato Foietta, presidente dell’Osservatorio. METRO

3 Luglio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo