Il Boss ritorna a San Siro per oltre tre ore a tutto rock

MILANO È il momento del Boss. E non ce n’è per nessuno. Grande attesa per il ritorno di Bruce Springsteen nell’amato stadio di San Siro, dove si è esibito trionfalmente già diverse volte, a partire dallo storico concerto del 1985. Sarà festa grande anche domenica e martedì 5 (ore 20, ultimi biglietti da euro 92), per due live come al solito energici e fluviali, almeno tre ore e mezzo a tutto rock con una trentina abbondante di brani eseguiti.
Il rocker del New Jersey, del resto, sul palco ha pochi rivali, è una forza della natura, un catalizzatore di energia e buone vibrazioni. E a 66 anni è ancora in forma smagliante, capace di tramortire con esibizioni travolgenti e mozzafiato.
Stavolta, sempre con la fidata E-Street Band, presenterà ai suoi fan il “The River Tour 2016”, che arriva dopo la pubblicazione del cofanetto “The Ties That Bind: The River Collection”, retrospettiva di un momento particolarmente fecondo.
La scaletta sarà, quindi, incentrata sul glorioso passato del Boss, con molti titoli classici come “Hungry Heart”, “The River”, “Born To Run” e “Born in the U.S.A.”. Ma, come al solito, Springsteen ama mischiare le carte e cambiare in corsa, facendo di ogni sera un evento diverso e irripetibile. 
Per l’occasione è stata realizzata l’app gratuita, “Springsteen in Italia”, e saranno potenziati i mezzi pubblici con metropolitana fino alle 2. Il biglietto del concerto dà diritto a viaggiare gratis sui mezzi pubblici per il giorno del live. Inoltre sarà creata all’interno dello stadio un’ampia area “pit” sottopalco con accesso consentito gratis ai primi della fila posizionati davanti all’ingresso 10. Info: brucespringsteenitalia.com. 
DIEGO PERUGINI