Istat, città italiane più sostenibili

ROMA Città italiane più sostenibili. Secondo il Focus dell’Istat sulla mobilità urbana, con dati relativi al 2014, diffuso dall’Istituto: sale a 36,5 metro quadro ogni 100 abitanti la dotazione di aree pedonali, e a 19,4 km ogni 100 km2 la densità delle piste ciclabili. Si estende la superficie delle Ztl (+9,7%) e si diffondono le Zone 30 a traffico pedonale privilegiato, presenti in 66 capoluoghi.    Quasi tutte le Amministrazioni dei comuni capoluogo hanno istituito aree pedonali e/o Ztl per abbattere i livelli d’inquinamento atmosferico e acustico nelle aree più abitate (o negli orari di punta) e rendervi più agevole e sicura la circolazione dei pedoni. I capoluoghi dotati di aree pedonali sono 105, tre in meno del 2010. Ma la dotazione media di spazi urbani interdetti al traffico veicolare è salita da 33,2 a 36,5 m2 ogni 100 abitanti. La disponibilità è più alta nelle città del Nord (50,4 m2 ogni 100 abitanti, contro 26,9 del Centro e 26 del Mezzogiorno) e nei grandi comuni. In questo campo, tuttavia, il divario fra le ripartizioni si va riducendo, dato che (rispetto al 2010) le aree pedonali crescono di oltre il 40% nelle città del Mezzogiorno e di meno del 10% in quelle del Centro e del Nord. La città con la più alta dotazione di aree pedonali è Venezia, poco meno di 500 m2 ogni 100 abitanti, seguita da Verbania (219,9), Cremona (108,6), Firenze (103,7) e Cagliari (100,3).
Ztl  e Trasporto pubblico
Nel 2014, i capoluoghi di provincia in cui è attiva una Ztl su parte del territorio comunale sono 100: quasi tutti quelli del Centro-Nord e circa 7 su 10 nel Mezzogiorno. Il gruppo dei comuni dotati di Ztl è rimasto stabile negli ultimi anni, ma l’estensione delle aree soggette a limitazione del traffico è aumentata del 14,3% rispetto al 2010. L’incremento è stato rilevante nel Mezzogiorno (+34,4%) e contenuto al Nord (+13,2%),in flessione al Centro (-1,8%). Le Ztl più estese sono quelle di Milano (15,2 km2), Palermo (7,7) e Roma (7,6), ma Bergamo è la città con la Ztl più grande in rapporto alla superficie comunale (14,3%). Forte crescita dei servizi di mobilità condivisa in Italia: il bike sharing è in 60 città con più di 11 mila bici (il doppio del 2011). Il car sharing è in 23 città con oltre 4 mila veicoli.
Nel 2014, in Italia, il 23,8% dei residenti di 14 anni e più dice di utilizzare il Tpl (bus, metrò, tram). Di questi, l’11,3% lo utilizza tutti i giorni o più volte a settimana.
 
METRO