Criminalità a Roma
10:44 pm, 14 Giugno 16 calendario

Droga a fiumi, Gomorra a Tor Bella Monaca

Di: Redazione Metronews
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ROMA Una piazza di spaccio che richiamava clienti romani e da tutto il Lazio. Qui, in via San Biagio Platani, tra le torri di Tor Bella Monaca, la cocaina si poteva comprare 24 ore al giorno, tutti i giorni, e lo scambio di droga e denaro avveniva alla luce del sole, anche di fronte ai bambini che giocavano nei cortili o in mezzo alla via.
A capo di tutto c’era un 24 enne romano, arrestato dai carabinieri assieme ad altre 28 persone, mentre per altre 5 è scattato il divieto di dimora nel regno dello spaccio. Le indagini, avviate dai militari della stazione Tor Bella Monaca e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, sono state lunghe e difficili. La rete di spacciatori poteva contare su un sistema di vedette che erano in costante contatto telefonico con i pusher per avvisarli in caso di blitz delle forze dell’ordine. Chi si faceva sorprendere da agenti o militari in divisa era lasciato a se stesso, ma se veniva bloccato da investigatori in borghese aveva diritto all’assistenza dell’organizzazione: spese legali e sostegno economico alla sua famiglia. Il 24 enne considerato al vertice della rete di spaccio, secondo le indagini, smerciava un kg di cocaina a settimana. Non toccava mai la droga e aveva incaricato come luogotenenti 5 persone tra i 20 e i 40 anni (tra cui una donna): loro avevano il compito di controllare la rete di spaccio, la droga venduta e quella invenduta, e sostituivano i pusher in caso di arresti. Sono state oltre 6.000 le dosi sequestrate dai militari, prima del blitz che ha portato agli arresti.
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14 Giugno 2016
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