Azzurri concentrati sulla Svezia di Ibra

CALCIO Buona la prima sì, ma la seconda è altrettanto importante. Tocca alla Svezia e l’Italia deve continuare sulla strada tracciata a Lione con il 2-0 rifilato al Belgio. Ibra e compagni non hanno esaltato contro l’Irlanda, è più corretto dire che hanno deluso anche perchè il gol del pareggio è arrivato al 70A° con l’autorete di Clark. Dopo aver studiato a fondo e poi affondato i “diavoli rossi” del Belgio, Conte e i suoi ragazzi si metteranno a studiare la nazionale scandinava che fa venire in mente ancora cattivi ricordi tra “biscotti maldigeriti” (il famoso 2-2 con la Danimarca) e un’eliminazione, quella del 2004 in Portogallo che mise fine al cammino di un’Italia, allora guidata dal Trap, sulla quale c’erano grandi attese. Il colpo di tacco impossibile di Ibrahimovic, ancora unica e sola punta di diamante della Svezia, è un ricordo che non e’ semplice da cancellare, ma adesso c’è la possibilità di prendersi una vendetta sportiva.
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