Assunzioni, fiducia nei profili junior
LAVORO. Le prospettive di assunzione per i prossimi tre mesi resteranno stabili. È quanto emerge dall’indagine trimestrale di ManpowerGroup Meos (Manpower employment outlook survey). Di 1.000 datori di lavoro italiani intervistati, il 6% di loro si aspetta di incrementare il proprio organico, il 3% prevede un calo nelle assunzioni, mentre per l’89% non vi sarà alcuna variazione. Le intenzioni di assunzione restano quindi invariate rispetto allo scorso trimestre ma migliorano di 4 punti percentuali rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. «I risultati Meos del prossimo trimestre -ha commentato Stefano Scabbio, presidente area mediterranea ed Europa orientale ManpowerGroup – sono in linea con le stime economiche dei prossimi mesi che prevedono un clima di fiducia da parte delle aziende. A fronte di una diminuzione delle ricerche dei profili senior, nei prossimi mesi le aziende preferiranno concentrare le proprie attenzioni soprattutto verso profili più junior, in modo particolare nei settori It e Engineering». «Investire sul talento -precisa – è oggi fondamentale e le aziende sono sempre più alla ricerca di candidati in grado di assicurare impatto immediato all’interno dell’organizzazione. Il futuro del lavoro è nel talento dei millenial». I datori di lavoro del Nord-Est prevedono assunzioni moderate (+2%), mentre le previsioni si attestano su +1% sia nel Nord-Ovest che nel Centro Italia. Al contrario, i datori di lavoro di Sud e isole continuano a prevedere un calo del personale, riportando una previsione pari a -5%. Rispetto al trimestre precedente, i datori di lavoro di due delle quattro regioni riferiscono prospettive di assunzione più forti, con previsioni in miglioramento di 2 punti percentuali sia in centro Italia che nel Nord-Ovest. Nel Nord-Est, i datori di lavoro prevedono un andamento occupazionale relativamente stabile, ma la previsione per il Sud/isole resta più debole (-7%). I datori di lavoro di 4 settori industriali su 10 prevedono un aumento del numero dei dipendenti fra luglio-settembre. I mercati più forti saranno quelli dell’elettricità, gas e acqua, finanziario, assicurativo, immobiliare e servizi alle imprese. Gli organici caleranno nel settore edilizia e nel settore ristoranti e albergh (-8%).
METRO
© RIPRODUZIONE RISERVATA