Andrea Satta racconta le fiabe di tutte le mamme

ROMA «“Ci sarà una volta – favole e mamme in ambulatorio” nasce dall’esperimento che vivo nel mio ambulatorio di pediatra di base. Da sette anni invito e accolgo mamme e papà a raccontare la favola con cui si addormentavano da piccoli a casa loro. Mamme e papà che provengono da molti paesi del mondo e raccontano nella loro lingua e nell’italiano che conoscono».
Con queste parole Andrea Satta, voce a anima dei Tetes de Bois, introduce “Ci sarà una volta”, progetto confluito nel festival “Mamme Narranti” in scena sabato dalle 17,30 al Teatro Verde e domenica dalle 11 alle 13  ai capolinea del tram Termini/Centocelle.
Al centro del progetto che Satta porta avanti nel suo ambulatorio da sette anni – e raccolto nei libri illustrati da Sergio Staino e Fabio Magnasciutti “Ci sarà una volta” e “Mamma” –  le favole con cui si addormentavano da piccole le mamme di tutte le nazionalità, con l’obiettivo di creare conoscenza e coesione sociale a partire dalle basi, da un elemento che tutti condividiamo. 
«Il pediatra di base – spiega Satta – è al centro di una comunità. L’ambulatorio non è la sede di un partito, non è una chiesa di alcun tipo e in qualche modo può essere anche un presidio culturale».
Ad accompagnare le favole delle mamme e dei papà sarà la musica dei Tetes de Bois. Ingresso libero.
STEFANO MILIONI