Amministrative 2016
11:00 pm, 12 Giugno 16 calendario

Giachetti-Raggi, ancora scontro sulle Olimpiadi

Di: Redazione Metronews
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ROMA È stato un «corpo a corpo», come lo ha definito Lucia Annunziata, la conduttrice di “In mezz’ora”, che ieri su Rai 3 ha ospitato i due contendenti al Campidoglio Virginia Raggi e Roberto Giachetti.
Lo scontro si è acceso subito: alla domanda sulle qualità che ciascun candidato riconosce all’avversario, Giachetti ha detto: «Raggi ha una sua ambizione che penso vada valorizzata, dopodichè penso che si schieri troppo sui no e poco sui sì e questa città ha bisogno di sì». «Penso che Giachetti sia stato onesto quando ha detto in radio che non aveva le qualità per governare Roma, evidentemente dopo quella data qualcuno lo ha chiamato e gli ha fatto cambiare idea. Sinceramente io ho paura di vedere Roma di nuovo nelle mani di chi l’ha ridotta in questo stato» ha attaccato Raggi.
Roma e le Olimpiadi
Sul sostegno alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, sul quale Giachetti ha insistito molto nell’ultima settimana in sintonia col premier Renzi, col presidente del comitato promotore Montezemolo e col presidente del Coni Malagò, Raggi ha ribadito: «I romani mi chiedono perché non passano gli autobus o perché le scuole non sono ristrutturate. Le Olimpiadi possono essere un occasione di sviluppo, ma l’unico documento di cui siamo in possesso oggi è quello del Cio che è di parte. Si parla di qualcosa che va affrontato a ottobre o novembre in vista del 2017. Io ho sempre detto che le priorità sono altre. Il mio è un no per il momento e penso che si parli di Olimpiadi per non affrontare i veri problemi di Roma». Giachetti ha ribattuto: «Il no per un momento è un no. I dubbi ce li possono avere i cittadini, non chi si candida a sindaco. Il Cio ha detto che non si devono fare nuovi impianti ma ristrutturare quelli esistenti: impianti che resteranno a Roma. Il villaggio a Tor Vergata servirà dopo le Olimpiadi per i malati o per gli studenti dell’università e poi il Coni si è già impegnato a fare 15 playground in tutta la città, anche qualora non ci fossero le Olimpiadi».
Il dibattito si è spostato poi sulle municipalizzate, in particolare su Atac: Entrambi i candidati hanno sostenuto che l’azienda debba rimanere pubblica, ma Raggi ha rimproverato a Giachetti di aver dichiarato di volerla privatizzare. «Non ho mai detto questo» ha contrattaccato Giachetti in trasmissione e su facebook.
Raggi, tramite Twitter, ha risposto ricordando una dichiarazione fatta dall’avversario durante la campagna elettorale:  «“Se risaniamo Atac vale 10 volte di più”. Secondo voi cosa vuole farci?». E sul Corriere.it ieri è apparsa un’intervista al Messaggero, presente sul sito dello stesso Giachetti con il titolo: «Privati in Atac, si può fare».
METRO

12 Giugno 2016
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