FEMMINICIDIO
7:20 pm, 30 Maggio 16 calendario

Sara, confessa l’ex: Le ho dato fuoco

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA «Ci eravamo lasciati, ma io non sopportavo che fosse finita. Lei stava con un altro». È crollato davanti agli inquirenti Vincenzo Paduano, confessando l’omicidio di Sara Di Pietrantonio, la studentessa 22enne trovata all’alba di domenica semi carbonizzata vicino alla sua auto in fiamme, in via della Magliana, periferia di Roma. Il 27enne, guardia giurata, era stato con Sara per due anni, tra alti e bassi, e il loro rapporto si era interrotto da poco. Ma lui ne era ossessionato: mesi fa c’era stato un episodio violento tra i due, quando ancora stavano insieme. Lei, però, benché turbata (raccontano le sue amiche, ascoltate come testimoni), non se l’era sentita di sporgere denuncia. Da qualche settimana, poi, Sara frequentava un altro ragazzo e questo avrebbe fatto perdere la testa a Paduano.
BIMBA DI 13 ANNI TROVA I GENITORI MORTI
Vincenzo avrebbe aspettata Sara sotto casa del nuovo ragazzo e poi, quando l’ha vista arrivare, si è allontanato sapendo la strada che avrebbe fatto. Su via della Magliana quando lei lo ha superato lui l’avrebbe raggiunta e stretta costringendola ad accostare. Dopo una lite, avrebbe cosparso di alcol e incendiato l’auto. Poi, avrebbe fatto lo stesso con Sara che tentava di fuggire a piedi, chiedendo aiuto alle macchine di passaggio. La ragazza è stata trovata carbonizzata dalla madre, uscita per cercare la sua unica figlia. “Sto tornando a casa”, le aveva detto lei in un messaggio telefonico, poco prima di morire. La mamma le avrebbe telefonato intorno alle 3 per sapere dov’era e, non vedendola rientrare, ha chiesto allo zio di Sara di accompagnarla a cercare la figlia. Poi la macabra scoperta, proprio sulla via di casa.
«In 25 anni di lavoro non avevo mai visto un delitto così atroce». Le parole del capo della Mobile di Roma Luigi Silipo. «Se qualcuno si fosse fermato Sara sarebbe ancora viva» per il sostituto procuratore Maria Monteleone. Ma gli automobilisti di passaggio all’ora del delitto sulla Magliana, rintracciati dalla polizia, hanno detto di non aver capito la richiesta di aiuto. METRO
 

30 Maggio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo