Niccolò Fabi al Colosseo “Canzoni contro il disagio”

TORINO È un buon momento per Niccolò Fabi, che sta raccogliendo una serie di “tutto esaurito” col nuovo tour. Niente più biglietti neanche per il concerto di venerdì al Colosseo.
Dopo i fasti del tour con i colleghi-amici Max Gazzè e Daniele Silvestri, il cantautore romano ha pubblicato “Una somma di piccole cose”: «È il disco che da sempre avrei voluto realizzare», spiega Niccolò, che ha registrato le 9 canzoni nella solitudine di una casa di campagna, con in mente le atmosfere dell’indie-folk americano, fra tradizione e attualità.
Un cd breve, 40 minuti di musica, una lezione di sobrietà ed equilibrio. «L’intensità e la liricità sono la componente predominante. Emerge la necessità di usare la canzone come farmaco contro il disagio sociale e come spinta verso la condivisione», spiega Fabi.
Il clima è delicato e mai sopra le righe, anche quando i testi sono polemici, come in “Ha perso la città”, sul degrado delle metropoli. Tra coscienza ambientale e riflessioni personali spiccano “Una somma di piccole cose”, “Facciamo finta” e “Filosofia agricola”, che ascolteremo live assieme ai successi di una carriera iniziata a metà anni Novanta. In apertura si esibirà il giovane musicista romano Wrongonyou.
Altri appuntamenti: al Cap10100, venerdì, il rock sperimentale dei veterani Tortoise, mentre allo Spazio 211, sabato, si esibiranno gli scanzonati Kutso. E ancora venerdì alle 17,30, alla Corte della Ristorazione di 8Gallery, firmacopie di Annalisa.
DIEGO PERUGINI