Pelè racconta di quando giocava scalzo

CINEMA Una leggenda allo specchio. Aveva solo 17 anni quando portò la Nazionale brasiliana alla conquista dei Mondiali del ’58 e oggi, che di anni ne ha 75, si (ri)guarda in un film che lo racconta e che ha seguito passo passo anche sul set. Ecco a voi Edson Arantes do Nascimento, per tutti solo Pelè, titolo anche del film di Jeff e Mychael Zimbalist in sala da domani. 
Da dove nasce l’idea?
Dalla proposta che mi hanno fatto di raccontare la mia vita partendo dall’infanzia. Per la prima volta. Ho pensato che fosse una buona idea perché c’è una nuova generazione che non sa molto di me. Sorprenderà.
In che senso?
Penso che molti si aspettano un film sul calcio e invece questo è un film sulla mia vita. Vedranno un bambino che gioca senza scarpe, più che  partite e goal.
Ha seguito direttamente la lavorazione?
Si, andare sul set mi ha fatto sentire felice e ho cercato di non perdermi nulla.
Come sono stati scelti il bambino e il ragazzo che la interpretano?
Provinando tantissimi bambini e ragazzi da Londra agli Stati Uniti, dal Sud Africa al Brasile. Alla fine sono stati scelti proprio due  ragazzi brasiliani che non avevano mai recitato prima, Leonardo Lima Carvalho, 9 anni ma molto naturale davanti alla macchina da presa, e Kevin de Paula, notato mentre giocava a pallone in spiaggia con gli amici.
Cosa vorrebbe che ci si ricordasse di più del film?
L’insegnamento di mio padre: “Tu sei un buon giocatore, sei giovane e hai il futuro davanti. Ma il tuo talento è un dono e tu non hai fatto niente per meritarlo. Diventerai un grande giocatore solo se studierai e saprai rispettare gli altri”.
SILVIA DI PAOLA