A Londra il nuoto azzurro scopre di essere da record

NUOTO Europei da incorniciare per l’Italia delle piscine, che si avvicina a Rio de Janeiro con diverse certezze in più e tante speranze. Le principali protagoniste sono sempre due: Tania Cagnotto e Federica Pellegrini, ma dietro la tuffatrice e la pluricampionessa veneta ci sono anche Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti e Luca Dotto. Non sono solo loro però a tornare con medaglie pregiate dalla vasca olimpica di Londra 2012.
Nell’ultima giornata della kermesse londinese gli azzurri rimpolpano il medagliere con il bronzo di Turrini nei 400 misti e l’argento della 4×100 mista donne. Federica Pellegrini chiude invece gli Europei con uno splendido oro in rimonta nei 200 sl, il quarto nella sua gara. A questo aggiunge tre medaglie d’argento vinte con le staffette. Splendidi sono stati anche Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, il primo porta a casa due medaglie d’oro negli 800 e 1500 stile libero, mentre il secondo vince i 400 stile libero e si piazza dietro al compagno delle due gare individuali più lunghe del nuoto in vasca. C’è spazio sul gradino più alto del podio anche per Luca Dotto, re dei 100 stile libero. Fra i giovani in crescita il romagnolo Simone Sabbioni. Non solo nuoto: Tania Cagnotto conquista quattro medaglie, di cui tre del metallo più pregiato. Alla tuffatrice bolzanina continua così a mancare solo un alloro olimpico per completare una splendida carriera. Bene nei tuffi anche Giovanni Tocci e l’esordiente Elena Bertocchi.  Soddisfazioni infine dal nuoto sincronizzato, che regala all’Italia tre argenti e 5 bronzi grazie alla trascinatrice Linda Cerruti.
CARLO PASSARELLO