Aereo egiziano si è schiantato a sud di Creta

EGITTO  Il volo MS804 dell’EgyptAir si è inabissato in mare, in volo tra Parigi e il Cairo, dopo esser sparito dai radar alle 02:29 del mattino con 66 persone a bordo: oltre a sette uomini di equipaggio e tre agenti di sicurezza, 30 egiziani, 15 francesi e 10 cittadini di altre nazionalità (almeno un britannico), tra i quali anche un bambino e due neonati. Non c’era nessun italiano. In serata la notizia del ritrovamento di rottami dell’aereo è stata data dal vice presidente di EgyptAir, Ahmed Adel. La compagnia aerea egiziana ha riferito di una comunicazione «ufficiale» ricevuta «dal ministero egiziano dell’Aviazione civile sul ritrovamento di materiale galleggiante probabilmente riconducibile al relitto» dell’aereo scomparso dai radar e «di alcuni giubbotti di salvataggio e materiale in plastica rinvenuti dalle autorità greche vicino all’isola di Karpathos». Ma dalla Grecia è arrivata anche una smentita per la quale non è certo che i relittit rovati appartengano all’aereo in questione. Le ricerche continuano.
Il vicepresidente di EgyptAir Adel ha ribadito che dal volo partito da Parigi e diretto al Cairo non è partito alcun messaggio di Sos. Adel ha affermato che il velivolo era tecnicamente in «buone condizioni» e che «tutti i controlli di manutenzione erano stati fatti». 
L’aereo è sparito dai radar poco dopo esser entrato nello spazio aereo egiziano: è improvvisamente scomparso in volo dopo aver perso bruscamente quota, da 11.272 metri fino a 4.572 metri per cause tutte da chiarire. Il ministro greco della Difesa Kammenos ha aggiunto che l’aereo è precipitato «per 22 mila piedi, dopo due virate brusche». «L’aereo ha effettuato una virata di 90 gradi a sinistra e poi un’altra a destra di 360 gradi, scendendo di quota, e il segnale si è perso quando era più o meno a 3.048 metri di altitudine».
Il pilota al comando non ha segnalato alcun problema nel suo ultimo contatto radio, anzi era di buon umore e ha salutato in greco i controllori di volo ellenici, 25 minuti prima della scomparsa dai radar greci. In quel momento le condizioni meteo nella zona erano perfette, nessuna perturbazione. Le autorità greche stanno interrogando il capitano di una nave che ha riferito di aver visto «una scia di fiamme in cielo».
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