Lavoro
6:03 pm, 18 Maggio 16 calendario

Meno assunzioni stabili Voucher al raddoppio

Di: Redazione Metronews
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ROMA Diminuiscono nel primo trimestre 2016 le assunzioni a tempo indeterminato. Lo rileva l’Inps, ricollegando il dato alla diminuzione degli incentivi. Tra gennaio e marzo vi sono state 1.188.000 assunzioni (attivate da datori di lavoro privati), con una riduzione di 176.000 unità rispetto al corrispondente periodo del 2015 (-12,9%). Il rallentamento ha coinvolto soprattutto i contratti a tempo indeterminato: -162.000 (-33,4% sul primo trimestre 2015). «Il calo – spiega l’Inps – è da ricondurre al forte incremento delle assunzioni a tempo indeterminato registrato nel 2015 in corrispondenza dell’introduzione degli incentivi legati all’esonero contributivo triennale. Analoghe considerazioni per la contrazione del flusso di trasformazioni a tempo indeterminato (-31,4%)».
Stabili i contratti a tempo determinato
Il saldo tra assunzioni e cessazioni è stato pari a +241.000, inferiore a quello del primo trimestre 2015 (+326.000). Anche in questo caso la differenza – rileva l’Inps – è «totalmente attribuibile alle posizioni di lavoro a tempo indeterminato». Il saldo annualizzato (ovvero la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi) a marzo 2016 risulta positivo (+543.000), ma inferiore rispetto al valore massimo registrato a dicembre (+628.000). Per i contratti a tempo indeterminato, il saldo annualizzato a marzo 2016 è pari a +756.000. Per i contratti a tempo determinato, nel primo trimestre del 2016, si registrano 814.000 assunzioni, una dimensione del tutto analoga a quella degli anni precedenti (-1,7% sul 2015 e -1,1% sul 2014). Le assunzioni con contratto di apprendistato sono state quasi 50.000, stabili rispetto al 2015. Sono stati infine 31,5 milioni i voucher venduti per il pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio (+45,6% rispetto al primo trimestre 2015).
METRO

18 Maggio 2016
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